Ancelotti ha analizzato il match: con l’ Empoli è stata decisiva la qualità degli attaccanti. In Champions serve più equilibrio.
Ancelotti, alla ripresa della preparazione, ha analizzato, con la squadra, il match contro l’Empoli. In fase difensiva atteggiamento troppo morbido. Contro il Psg il tecnico vuole un pressing più alto.
Carlo il perfezionista
Come riporta l’ edizione odierna del Mattino, Ancelotti non si ferma al successo contro l’Empoli. Per alzare ancora di più il livello del Napoli, alla ripresa degli allenamenti, ha sottolineato alla squadra le cose positive ma anche quelle negative del match contro i toscani. In conferenza stampa, nel post partita al San Paolo, già aveva fatto trapelare molte cose, ma l’ analisi è continuata con i suoi uomini a Castelvolturno, in vista della sfida di Champions League, di martedì, contro il Psg.
La critica costruttiva in vista del PSG
Ancelotti, nonostante il successo al San paolo, ha criticato l’atteggiamento della squadra L’atteggiamento difensivo è stato troppo morbido a cominciare dagli attaccanti, per proseguire con i centrocampisti e ovviamente i difensori. Questo non è piaciuto all’allenatore azzurro contro l’Empoli. Tale aspetto andrà approfondito, proprio in vista del match di Champions, dato l’enorme potenziale offensivo della squadra di Tuchel. L’ arma in più al Parco dei Principi sicuramente è stato il recupero alto del pallone unito ad un forte pressing da parte di tutta la squada, appena i parigini erano in fase di possesso. E’ necessario puntare a ciò, ed è questo Ancelotti vuole rivedere martedì al San Paolo nella partita decisiva per il passaggio agli ottavi di Champions.
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L’ attacco azzurro
Gli azzurri però sono stati molto più concreti e questo è uno degli elementi positivi della partita contro l’Empoli che è stata caratterizzata soprattutto dalla grande qualità degli attaccanti azzurri, tutti a segno. stando al Mattino, questo ha fatto la differenza: la pericolosità offensiva del Napoli rispetto a quella dell’Empoli. Giocate geniali di Insigne e Mertens, grande intesa dei due piccoletti, in forma super e ora a braccetto come bomber azzurri in campionato: tutti e due hanno segnato sette reti nelle prime undici giornate di Serie A. Rapidità, fantasia, altissima qualità tecnica: si presentano al meglio della loro condizione alla partitissima contro il Psg dei campioni.