Fabrizio Corona sostiene che nello scandalo scommesse illegali emergeranno altri nomi di calciatori, accusando la Juventus di essere coinvolta e insabbiare la vicenda.
Fabrizio Corona torna ad alimentare le polemiche sullo scandalo delle scommesse illegali che ha travolto il calcio italiano. Prima di un’udienza al Tribunale di Milano, l’ex re dei paparazzi ha rilasciato dichiarazioni ai cronisti presenti, puntando il dito ancora una volta contro la Juventus.
“Il calcioscommesse non è finito, ma la legge italiana è così, il processo è sospeso e tra un paio di anni ne risentiremo parlare. I nomi non sono usciti tutti, è coinvolta mezza Serie A, ma va così quando c’è di mezzo la Juve“, ha affermato Corona.
Secondo l’imprenditore, gli unici nomi finora emersi di calciatori coinvolti, ovvero Nicolò Fagioli, Sandro Tonali, Zaniolo e Florenzi, sarebbero solo la punta dell’iceberg. Corona sostiene che molti altri giocatori di Serie A sarebbero invischiati nello scandalo delle scommesse illegali, ma i loro nomi non sono ancora venuti alla luce.
L’ex re dei paparazzi punta esplicitamente il dito contro la Juventus, accusandola di esercitare la sua influenza per insabbiare la vicenda e coprire i nomi di eventuali tesserati del club coinvolti. “Va così quando c’è di mezzo la Juve”, ha affermato con tono polemico.
Le dichiarazioni di Corona rilanciano inevitabilmente le ombre sullo scandalo scommesse, alimentando il sospetto che la verità non sia ancora completamente emersa. Sarà compito degli inquirenti far luce sulla portata effettiva del caso e su eventuali altre responsabilità.