È stata una stagione storica per il Napoli, che ha conquistato non solo il terzo Scudetto, ma anche numerosi premi.
La stagione del Napoli di Luciano Spalletti è destinata a rimanere nella memoria collettiva. Dopo aver conquistato lo scudetto con prestazioni eccellenti in ogni reparto, battendo record sia in attacco che in difesa, assicurandosi il titolo con cinque giornate d’anticipo, il Napoli ha raggiunto un altro primato a livello europeo. La squadra di Spalletti ha accumulato ben 90 punti, superando sia il Barcellona (88) che il Manchester City (89), campioni rispettivamente in Spagna e Inghilterra, abbattendo anche altri record: il Napoli si è posizionato anche al primo posto per i gol segnati di testa, totalizzandone ben 17 e facendo meglio di qualunque altra squadra europea. Si è poi qualificata per i quarti di finale della Champions League, un traguardo mai raggiunto prima nella sua storia, tutti passi in avanti che hanno contribuito anche alla ripresa sul piano economico-finanziario dopo le difficoltà generate dal Covid-19, comuni a tutte le società.
Durante questa stagione, il club partenopeo ha ricevuto anche numerosi premi. Ecco un riassunto dei più importanti: il mister Luciano Spalletti è stato premiato come miglior allenatore dell’anno in Serie A e si è classificato terzo nella top ten degli allenatori secondo Marca; Kvaratskhelia è stato premiato come miglior giocatore dell’anno in Serie A e ha anche ricevuto il premio per il miglior gol dell’anno nel campionato italiano; Kim è stato premiato come miglior difensore dell’anno in Serie A; Osimhen è stato premiato come miglior attaccante dell’anno in Serie A e capocannoniere con 26 reti; Osimhen ha inoltre ricevuto il premio come miglior giocatore africano ai Ghana Football Awards. Infine, Cristiano Giuntoli ha ricevuto il premio “Colpi da maestro” dall’associazione dei direttori sportivi.