Calcio Napoli

“Napoli, arrivammo alle 6 del mattino al ristorante per festeggiare. Per scelta di Marino non giocai più”

Samuele Dalla Bona e x calciatore del Napoli, ha raccontato la sua avventura in azzurro, svelando anche un particolare retroscena.

L’ex calciatore Samuele Dalla Bona ha raccontato la sua carriera calcistica in un’intervista a Radio Crc. Ha parlato della difficoltà nel guadagnare un posto da titolare al Milan e delle sue esperienze al Chelsea e al Napoli. Ha anche espresso il suo dispiacere per la malattia di Vialli e ha elogiato Gollini e Meret, portieri di livello altissimo. Dalla Bona ha ricordato con affetto la vittoria in Serie B con il Napoli, ma ha ammesso che non sa esattamente come è finita la sua esperienza con la squadra. Ha concluso raccontando un aneddoto inedito sulla sua avventura in azzurro.

DALLA BONA RICORDA IL SUO NAPOLI

Quando ero al Milan era molto complicato prendere il posto da titolare con i giocatori che avevo davanti. Io venivo dal Chelsea e anche Ranieri mi disse di non andare al Milan e di restare a Londra per continuare la mia crescita. Quando ti alleni insieme a giocatori come quelli con cui ho giocato al Milan ti rendi conto del livello altissimo. Vialli mi portò al Chelsea, ero legato a lui. Sapevo della malattia, ma pensavo e speravo in un miracolo. Purtroppo quando ci sono quelle malattie anche uomini come lui e Mihajlovic non possono niente”.

Dalla Bona, ha poi aggiunto ulteriori dettagli: “È chiaro che speravo di far di più al Milan, ero convinto, ma non la butto via come esperienza perché ho giocato con calciatori di livello stratosferico. Gollini è un gran portiere e può insidiare il posto anche se Meret è molto bravo”.

“Di Napoli ho sempre il ricordo dell’atmosfera di quando vincemmo la Serie B e arrivammo alle 6 di mattina al ristorante, ho quell’immagine lì e solo bei ricordi anche se purtroppo è finita non so neanche io come la mia storia col Napoli. Segnai in un Lazio-Napoli e dopo non ho più giocato. Con Reja non avevo mai avuto quei problemi che erano usciti, credo sia stata una scelta societaria di Marino”. Ha concluso Sam Dalla Bona.