Il presidente Aleksander Ceferin si lamenta del divieto della vendita ai biglietti ai nati e residenti a Francoforte.
Napoli è una città blindata in queste ore, a causa dell’arrivo di 400 ultras dell’Eintracht Francoforte che sono arrivati nel capoluogo partenopeo, nonostante non abbiano il biglietto per assistere alla sfida di Champions League che si gioca domani allo stadio Maradona.
Il divieto è stato imposto dalle autorità italiane, contro cui si è scagliato Aleksander Ceferin, presidente della Uefa che ha detto: “Se succede qualcosa del genere, non si può giocare lì. È semplice: cambieremo le regole. Non va bene che le autorità italiane decidano che i tifosi tedeschi non siano ammessi. Questa situazione è intollerabile. Abbiamo urgente bisogno di fare qualcosa al riguardo perché la decisione delle autorità è assolutamente sbagliata“.
In un primo momento le autorità italiane avevano deciso di vietare completamente la vendita dei biglietti, poi dopo la sospensiva del Tar, in seguito al ricorso della società tedesca, la prefettura di Napoli ha imposto una limitazione della vendita dei biglietti solo per i nati e residenti a Francoforte. Questo, però, non ha scoraggiato gli ultras tedeschi che si sono recati in massa a Napoli per seguire la squadra, anche senza biglietto.