Victor Osimhen parla del Napoli e della sua crescita grazie a Luciano Spalletti, tecnico che “crede in me e mi sprona sempre”.
L’attaccante ha parlato durante una intervista a Il Mattino e quando gli è stato chiesto qual è il suo gol più bello col Napoli ha detto: “Quello che segnerò e farà vincere lo scudetto al Napoli. Lo sogno già. Ci penso da quando sono qui, posso solo immaginare quello che succederebbe in città se dovessimo riuscire a conquistarlo. Ma ora la strada da percorrere è ancora lunga: quello che dobbiamo fare è continuare a vincere le partite“. Queste parole danno il senso della mentalità del giocatore e della fame di vittoria che ha l’attaccante nigeriano.
Osimhen il rapporto con Spalletti
L’attaccante in questa stagione è cresciuto, ha trovato continuità di rendimento e di gol, nonostante sia stato ancora una volta un mese fermo a causa di un infortunio. Sulla sua crescita Osimhen ha detto: “È legata a Spalletti: lui crede in me. Mi dà stimoli, mi fa lavorare sodo e non mi fa fermare mai. E con lui è tutto più semplice perché capisci che è un lavoro che ti fa fare per migliorare ancora. È solo l’inizio per me, non ho raggiunto ancora nessun traguardo“.
Per Osimhen si parla molto di calciomercato e di una possibile cessione: “Il futuro è questo momento. È vincere qualcosa di importante in Italia. Difficile poter pensare a qualcosa di meglio del Napoli: è una delle più grandi squadre di Europa, è un club straordinario, ed è normale che adesso sono concentrato solo su quello che dobbiamo fare in questa stagione. Perché non abbiamo fatto ancora nulla: dobbiamo vincere qualcosa. Poi vedremo cosa succederà“.
Inter-Napoli: le parole di Osimhen
Il 4 gennaio ricomincia il campionato di Serie A. Il Napoli gioca contro l’Inter a Milano, ecco il pensiero di Osimhen: “Non vediamo l’ora di ripartire. Nessuno di noi pensa che questi 8 punti di vantaggio sulla seconda diano delle garanzie per il futuro. Il campionato è lunghissimo e sappiamo che non dobbiamo mollare mai per conservare il primo posto. Nella testa c’è solo questo.
Dobbiamo continuare così come abbiamo fatto in tutta la stagione. Dobbiamo lavorare forte, come se non fossimo davanti a tutti in classifica, senza pensare a chi non vede l’ora che arrivi
una nostra sconfitta. L’Inter rappresenta un grande faccia a faccia, vogliamo vincere ma non sarà facile“.
Osimhen ha chiarito anche perché indossa ancora la maschera protettiva: “L’infortunio è stato pesante, come l’operazione e il lungo periodo in cui sono stato fermo. Togliere la mascherina? Non ci penso proprio. Non c’entra nulla l’aspetto mentale, la mascherina è una protezione fisica e me la tengo. Non è una cosa di scaramanzia, sono più tranquillo così: la mia faccia la proteggo meglio indossandola. E non me la tolgo“.