L’ex azzurro Nicola Mora analizza il mercato del Napoli soffermandosi in particolare su Spinazzola, Lobotka, Di Lorenzo e Kvaratskhelia.
Nicola Mora, ex difensore del Napoli, ha partecipato a “NAPOLI MAGAZINE LIVE” su Radio Punto Zero, esprimendo le sue opinioni sulla situazione attuale del Napoli. La trasmissione, condotta da Michele Sibilla e Antonio Petrazzuolo, ha visto Mora affrontare diversi temi, tra cui il mercato estivo e le prospettive della squadra partenopea.
Spinazzola, una scelta sicura
Mora ha lodato il possibile acquisto di Leonardo Spinazzola, definendolo “un usato sicuro” per il Napoli. Con grande esperienza e capacità di giocare su entrambi i lati del campo, Spinazzola potrebbe essere un valido rinforzo per la difesa, se le sue condizioni fisiche lo permetteranno.
“Mercato? Spinazzola mi convince come scelta, è un usato sicuro, ha grande esperienza e se le sue condizioni fisiche sono accettabili, è un buon profilo da affiancare ad Olivera. Può giocare a destra e sinistra ed è un calciatore di gamba”.
Futuro incerto per Anguissa e Lobotka, le ultime su Kvaratskhelia e Di Lorenzo
Il futuro di Zambo Anguissa e Stanislav Lobotka è ancora incerto. Mora suggerisce che entrambi i giocatori potrebbero rimanere, nonostante le voci di interesse da altri club. Lobotka, in particolare, è oggetto di richieste da parte di squadre importanti, ma Mora esprime fiducia nel suo possibile mantenimento a Napoli.
“Anguissa e Lobotka sono da confermare, Lobotka è richiesto da grandi club, ma credo che resti a Napoli”.
Per quanto riguarda Khvicha Kvaratskhelia e Giovanni Di Lorenzo, Mora si mostra ottimista sulla loro permanenza. Prevede un adeguamento contrattuale per il georgiano, mentre per Di Lorenzo, auspica un ritorno in piena forma per la prossima stagione:
“Kvara e Di Lorenzo? Io credo che possano rimanere. Mi aspetto un adeguamento del contratto per Kvara, per Di Lorenzo spero rientri tutto. L’annata storta può capitare ma credo, una volta risolta la situazione, possa rimanere a Napoli”.
Infine: “Attacco? Non ho un nome preciso, ma deve essere un nome importante, un calciatore che sposta gli equilibri, capace di fare reparto da solo. Lukaku non ha fatto un grande Europeo, ma nella squadra di Conte potrebbe essere importante. Credo che il Napoli debba pazientare, perché il tutto si decide con la cessione di Osimhen“.