Di fronte al crollo del Napoli, il capitano Di Lorenzo ha provato a dare l’esempio alla squadra per provare a svoltare una stagione disastrosa.
Il Napoli è in piena crisi di risultati e prestazioni, con la deludente stagione dei campioni d’Italia che sta facendo stridere tifosi e ambiente. Dopo la dura contestazione subita al Castellani contro l’Empoli, con accuse di scarso impegno piovute da più parti, il capitano Giovanni Di Lorenzo ha deciso di tentare la svolta con un gesto da vero leader.
Di Lorenzo anticipa tutti per dare l’esempio
Secondo quanto riportato da Repubblica, alla ripresa degli allenamenti a Castel Volturno, Di Lorenzo è arrivato con ben 2 ore e mezza di anticipo rispetto al resto della squadra. Un segnale forte del capitano per dimostrare sul campo la massima dedizione e impegno che la piazza azzurra sta chiedendo a gran voce.
Il terzino azzurro ha voluto così lanciare un chiaro messaggio ai compagni, provando a ricompattare un gruppo che sembra aver smarrito quell’unità di intenti e sacrificio che aveva contraddistinto la scorsa trionfale cavalcata.
La spaccatura da sanare con gesti concreti
Tra accuse di individualismo e mancanza di spirito di squadra, Di Lorenzo ha colto l’occasione per rimboccarsi le maniche e rimettersi al lavoro con la massima serietà prima di tutti gli altri. Un modo per ricordare che è con il sudore e la professionalità che si onorano la maglia e le aspettative della gente di Napoli.
Dopo le dure contestazioni subite contro l’Empoli, il capitano ha avvertito l’urgenza di una sterzata improvvisa. Solo con gesti concreti come il suo anticipo ad allenarsi si può sperare di ricucire lo strappo e riportare il gruppo sulla retta via.
L’ultima chance per raddrizzare una stagione compromessa
A questo punto della stagione, con ambizioni e certezze ormai compromesse, a Di Lorenzo e compagni non resta che l’orgoglio per provarci ancora una volta. Servono segnali di reazione forte da parte di tutta la rosa per provare a raddrizzare un campionato sin qui tremendamente al di sotto delle aspettative.
L’arrivo con oltre due ore di anticipo ad allenarsi dimostra che il capitano ha fatto propri gli input della piazza ed è pronto a rimboccarsi le maniche per l’ultimo decisivo sprint finale. Seguiranno i compagni la strada tracciata dal loro leader? L’ambiente di Napoli aspetta con ansia risposte concrete dal campo dopo tante delusioni. A partire dal prossimo impegno, tocca ai calciatori azzurri dimostrare di avere ancora fame e motivazioni per onorare al meglio questa stagione sempre più compromessa.