L’ex direttore della squadra partenopea, Gigi Pavarese, si è soffermato sull’imminente match Napoli-Juventus e sul futuro di Calzona.
Il futuro del Napoli pende su un filo teso, un equilibrio instabile che Gigi Pavarese, ex direttore della squadra partenopea, ritiene possa essere decisamente influenzato dalla partita imminente contro la Juventus. In un’intervista esclusiva a Radio Marte, Pavarese ha sottolineato l’importanza di vincere e l’effetto cruciale che ciò potrebbe avere sulla permanenza di Francesco Calzona in panchina.
“La ‘rondine’ di Sassuolo farà primavera? Auguriamoci che questa vittoria abbia finalmente ridato autostima ai nostri calciatori, soprattutto che li aiuti ad affrontare con convinzione un finale di campionato che dovrà vedere gli azzurri protagonisti nella corsa Champions in campionato. Bisogna puntare anche al passaggio ai Quarti di Finale, che potrebbero aprire le porte del Mondiale per Club, salvando così la stagione dal punto di vista economico”, ha dichiarato Pavarese.
Il punto cruciale della discussione è emerso quando il giornalista è stato interrogato sulla possibilità di un pareggio contro la Juventus. Pavarese, senza esitazioni, ha affermato: “Contro la Juventus, un pareggio può andare bene? No, si deve giocare per vincere. Sarà una partita particolare, anche i giocatori lo sanno. Sarà una sfida dalle grandi motivazioni. Il Napoli è chiamato a confermare i progressi mostrati con Calzona”.
La chiave del destino di Calzona sembra collegata al cammino del Napoli in Champions League. Pavarese è convinto che solo un avanzamento significativo in questa competizione potrebbe garantire la permanenza del tecnico in panchina per la prossima stagione. “Un grande finale di stagione potrebbe spingere De Laurentiis a confermare il mister? Se si va avanti in Champions, il presidente è obbligato a trattenere Calzona per il futuro”, ha concluso Pavarese.