Calcio Napoli

De Rienzo: “Se tanti allenatori continuano a dire di no ad ADL ci sarà un motivo”

Analisi critica di Jolanda De Rienzo sulla crisi del Napoli: allenatori rifiutati, spogliatoio diviso. Soluzioni necessarie per risollevarsi.

La giornalista di Sportitalia, Jolanda De Rienzo, ha rilasciato un’intervista esclusiva a 1 Station Radio, durante la trasmissione 1 Football Club, gettando luce sulla difficile situazione che sta attraversando il Napoli. Dopo la sconfitta contro il Torino, De Rienzo ha affrontato temi spinosi come il rifiuto di numerosi allenatori, la divisione nello spogliatoio e la gestione di Aurelio De Laurentiis.

“Come può risollevarsi la squadra azzurra?”, ha esordito la giornalista, puntando il dito sulla recente debacle contro il Torino. De Rienzo ha evitato di fare processi sommari, ma ha sollevato importanti questioni sulla responsabilità e sulle decisioni prese dalla dirigenza. La scelta di Walter Mazzarri per la panchina è stata giustificata dall’affetto del tecnico per la piazza, ma De Rienzo ha chiarito che Mazzarri non può essere considerato il “messia” che risolva tutti i problemi.

“Sappiamo che Garcia non era la scelta giusta, ma Mazzarri non poteva essere il messia”, ha affermato la giornalista, scartando l’idea che il cambio di allenatore potesse miracolosamente cambiare le sorti della squadra. De Rienzo ha invitato chi critica a proporre alternative concrete e ha respinto l’ipotesi Tudor, sottolineando che il tecnico non avrebbe accettato un contratto di sei mesi.

La giornalista ha poi toccato un punto nodale: lo spogliatoio diviso.

“Tutti quelli che puntano il dito, che sanno sempre tutto di tattica e di calcio, che soluzione avrebbero adoperato? Tudor, probabilmente, non sarebbe stata la soluzione giusta e, soprattutto, non avrebbe accettato i sei mesi di contratto. Inoltre, andrebbe considerato che nel Napoli c’è anche uno spogliatoio che continua ad essere diviso. I ragazzi non hanno gioco anche perché, forse, non si fidano l’uno dell’altro. Ricordiamoci quanto fatto da Giuntoli e Spalletti proprio per riunire quello spogliatoio. Si pensi ad uno Zielinski irriconoscibile che, ormai, vuole andar via. Dunque, basta i moralizzatori e quanti insistono sugli errori – oggettivi – di De Laurentiis, che ha creduto di poter essere il vero fattore della squadra. Lo stesso patron si è reso conto dei propri errori e vanno posti dei correttivi nel mercato che, però, dovranno essere pesati. Samardzic, infatti, è un ottimo colpo, ma andrà delineato il futuro – anche sulla panchina – del club”.

De Rienzo ha poi concluso: “Se tanti allenatori continuano a dire di no ci sarà un motivo… Sono forse spaventati da un presidente padrone o da un progetto che, da oggi, deve poter essere messo su carta. È questa la soluzione per il Napoli. La partita contro il Torino è stata una partita sbagliata, così come tante altre. Il ritiro può essere una soluzione, ma dovranno essere i giocatori che dovranno deciderlo, guardarsi in faccia e parlarsi. Oggi, più che i moralizzatori, servono soluzioni”.