Durante la presentazione delle nuove maglie del Napoli, Aurelio De Laurentiis ha espresso alcune considerazioni su Cristiano Giuntoli.
Il patron del Napoli, Aurelio De Laurentiis, è intervenuto a margine della presentazione della nuova maglia della SSC Napoli, avvenuta sulla nave MSC World Europa. Durante la sua conferenza stampa di presentazione, il presidente azzurro ha discusso del futuro del Napoli, sottolineando la sua fiducia nell’allenatore e il desiderio di ricostruire la squadra mantenendo giocatori di grande valore. Ha evidenziato l’importanza di non accontentarsi e di alimentare costantemente la passione e la determinazione all’interno della squadra.
“Siamo su una nave e non facciamo promesse da marinaio (ride, ndr), ho ampia fiducia nel nostro allenatore, ha esperienza pure all’estero, ma noi siamo in ricostruzione nel senso che abbiamo giocatori importanti. Mi insegnate che quando uno è appagato forse il sacro fuoco all’interno si spegne. E il mio compito è di essere molto ma molto vicino alla squadra per cercare di riaccendere ogni volta la fiammella che si può spengere”.
Ha poi annunciato un incontro con Rudi Garcia e lo staff degli osservatori per discutere di possibili interventi e valutare i giocatori il cui contratto sta per scadere. De Laurentiis ha sottolineato che, se necessario, non esiterà a prendere decisioni drastiche per garantire il successo del club.
“I calciatori non devono considerarsi sazi ed arrivati. Alle 18 incontrerò Garcia, anche se abbiamo parlato a lungo in questi giorni, e gli scout e già abbiamo una lista di interventi. Sappiamo anche che abbiamo giocatori arrivati alla fine del loro percorso, con un anno dalla scadenza e devo decidere se allenarli durante il periodo del ritiro o non allenarli per mandarli in altri lidi. Sono giovanotti, sono preda di agenti famelici che non capiscono che attraverso la loro attività, che definisco stupida, inefficace, allora dico se vi sta bene così allora trovo pane per i vostri denti. Non ho bisogno di nessuno, posso pagarvi anche a vuoto, però se dopo un anno fermi le loro azioni valgono meno? Club ambiziosi come il Napoli non si manifesteranno? Poi vi guarderete allo specchio dicendo’ sono stato stupido'”.
Infine, inaspettatamente, De Laurentiis ha detto la sua sulla posizione di Cristiano Giuntoli, affermando: “Se avessi saputo che era un tifoso della Juventus, me ne sarei liberato prima”.