Francesco Cicchella, ospite del Peppy Night, ha apportato delle modifiche ai cori più celebri intonati dai tifosi del Napoli.
Francesco Cicchella, straordinario showman, è stato uno degli invitati al Peppy Night, il programma condotto da Peppe Iodice. Durante la serata dedicata alla vittoria del Napoli come campione d’Italia, il talentuoso imitatore ha commentato con ironia i cori intonati dai tifosi azzurri, come ad esempio “Abbiamo un sogno nel cuore, Napoli torna campione”. Cicchella ha spiegato: “È un inno meraviglioso e ci ha portato fortuna, ma è arrivato il momento di cambiarlo, poiché ora dobbiamo affermare con un nuovo coro che Napoli rimane campione”.
Allo stadio Diego Armando Maradona e in trasferta, il calore dei tifosi che non è mai mancato con i più disparati cori che hanno accompagnato il Napoli nella lunga stagione.
Da “Sarò con te e tu non devi mollare” fino a “Vesuvio erutta”, quest’ultimo uno dei cori più cantati da tifosi napoletani, nato sulle note di “Freed from desire” e spesso intonato dalle tifoserie avversarie per provocare i partenopei. Una canzone cantata con fermento dai supporters e anche dagli stessi giocatori del Napoli (Zielinski l’ha intonato dopo aver conquistato lo Scudetto, ndr).
Proprio per quanto riguarda quest’ultimo famoso coro cantato dai napoletani come segno di superiorità nei confronti di coloro che esprimono odio e razzismo verso di loro, Cicchella lo ha trasformato così: “Immaginate quanto sia bello dire Vesuvio erutta, tutta Napoli esulta”. Non solo modifiche ai cori dei tifosi del Napoli, ma durante la serata sono state fatte anche delle battute sullo speaker Decibel Bellini e sul terzino portoghese Mario Rui, il quale ha ottenuto una grande rivincita dopo le ingiuste critiche ricevute nel corso degli anni.