Gianluca Gaetano dichiara che in Champions League ci si gioca tutto a Napoli. Rivela poi che Osimhen è molto carico
Gianluca Gaetano è il protagonista dell’intervista esclusiva di Radio Kiss Kiss Napoli. Nel salottino di Radio Goal, alla vigilia della sfida di domani contro l’Hellas Verona, il centrocampista del Napoli dichiara: “Sconfitta a Milano? Siamo molto rammaricati perché abbiamo fatto una grandissima partita, è mancato solo il gol, il guizzo finale. E Maignan ha fatto tantissime parate. Siamo felici perché ci giochiamo tutto qui a Napoli, al ritorno, con la spinta del Maradona. La squadra si è adagiata? No, non è vero. Ci sta che in un campionato ci sia un calo. A Milano abbiamo fatto una grandissima prestazione, ora dobbiamo rifarci anche col Verona domani, un’altra partita molto importante”.
Quanto è importante recuperare Osimhen e come sta? “Molto, molto importante, anche se a Milano si è visto che giocando senza Osimhen abbiamo fatto comunque una grandissima prestazione. Avevamo Raspadori, che non era al 100%. Victor? L’ho visto molto molto carico”.
Adesso arriva l’Hellas Verona. “Sarà una grandissima partita, loro faranno la guerra, si giocheranno il tutto per tutto, ma noi proveremo a fare quello che facciamo sempre”.
Gaetano ha visto molto bene in allenamento Osimhen
Com’è il tuo rapporto con Spalletti? “Molto buono. Quando spende belle parole per me, sentirle da lui che sta facendo grandissime cose a Napoli e in tutta la carriera per me è molto importante. Sono cresciuto, sto crescendo. Non è facile non giocare, ma comunque mi faccio trovare pronto, sia in allenamento sia quando vengo chiamato in causa”.
Per un campione come te, che emozione sarà la festa Scudetto? “E’ molto bello, ma non riesco a pensare adesso alla festa Scudetto perché si devono vincere almeno altre 4-5 partite. Fa piacere vedere le strade dipinte d’azzurro, è molto bello”.
Quali sono i progetti per il futuro? “Non ci penso adesso. Il mio futuro è rimanere qui, dare il massimo per il Napoli e poi vedremo. Dico solo forza Napoli sempre”.