Alessandro Del Piero ex attaccante della Juventus e della Nazionale italiana di calcio parla del Napoli e dell’esordio in Champions League. Gli azzurri giocheranno mercoledì contro il Liverpool, sfida in cui è in forte dubbio Victor Osimhen, a causa di un infortunio.
A Gazzetta dello Sport, Del Piero si sofferma sui match Psg-Juve e Napoli-Liverpool che sembrano proibitivi per le squadre italiane: “Le partite di Champions sono sempre credibili. Abbiamo già un mese di campionato alle spalle. Le italiane ricordino che si può fare bene pure con una rosa meno forte delle grandi europee, come il Villarreal un anno fa“.
Ma Del Piero si sofferma anche sui tanti addii illustri che ci sono stati al Napoli che ha perso giocatori come Koulibaly, Insigne, Mertens e Ospina. L’ex attaccante va in controtendenza ed è convinto che gli azzurri non si siano indeboliti. Ecco quanto riporta il quotidiano sportivo: “Napoli indebolito? No, credo proprio che il Napoli sia più forte. Ammiro il lavoro di Spalletti che ha affrontato la ricostruzione con spirito costruttivo: mentalità da grande squadra. E poi occhio a Kvaratskhelia, imprevedibile e talentuoso: sembra fatto per giocare in Europa“. Le parole di Del Piero danno merito anche al grande lavoro di Cristiano Giuntoli, che ha parlato di calciomercato e della sfida di Champions a Radio Goal. Un lavoro non facile quello del direttore sportivo del Napoli che si è ritrovato a dover ricostruire un gruppo, accontentando l’allenatore dal punto di vista tecnico, ma dovendo anche abbassare il monte ingaggi per esigenze di bilancio, come ha imposto Aurelio De Laurentiis anche perché pressato dal Fair Play Finanziario.
Del Piero ha parlato anche di Ancelotti: “Qual è il suo segreto? In un certo senso lo stesso di Guardiola. È sempre avanti. E ha una capacità unica di far sentire bene i giocatori. Ti tratta da adulto, ma al contempo è anche una sorta di padre. Lo devi rispettare, ma capisci che è sempre dalla tua parte. E poi è una persona perbene: in un mondo dove non sempre se ne trovano, anche questo è un segreto“.