Il Napoli vuole chiudere per Giovanni Simeone, attaccante del Verona. Il club azzurro lo vuole in prestito, ma non c’è ancora intesa totale. Paolo Bargiggia descrive lo scenario della trattativa tra Napoli e Verona che non è ancora conclusa e addirittura ipotizza un cambio di obiettivo da parte del club di Aurelio De Laurentiis.
“Fondamentale stanotte la trattativa tra il Napoli ed il Verona per Giovanni Simeone: o si chiude o il club campano minaccia di cambiare obbiettivo...”. Chiudendo la trattativa questa notte il Napoli potrebbe provare in extremis a portare Simeone in panchina per la sfida di Serie A, proprio col Verona, di lunedì 15 agosto. Al momento sembra difficilissimo che Spalletti possa contare sull’argentino questo implica che il Napoli non avrebbe un altro attaccante in panchina in grado di svolgere il ruolo di punta centrale. Insomma non proprio un bel modo di presentarsi alla prima di campionato. Resta la volontà di Simeone di vestire la maglia azzurra e questo, come nel caso di Raspadori, potrebbe essere un fattore decisivo, ma questa eccessiva perdita di tempo di certo non piace a Spalletti. Il Napoli fondamentalmente ha trovato l’accordo economico per il trasferimento di Simeone al Napoli per 16 milioni euro, tra fissi e bonus, ma il Verona vuole inserire la clausola dell’obbligo di riscatto, De Laurentiis vuole fare scattare quest’obbligo solo in caso di qualificazione in Champions degli uomini di Spalletti.
Il Napoli sta giocando su più tavoli, con Ndombele che si avvicina moltissimo, ma è arrivato il momento di cominciare a chiudere le operazioni.