Luciano Spalletti par al termine di Napoli-Verona, il tecnico degli azzurri ammette: “Dovevamo essere più bravi e vincere la partita“. Non è una critica contro i suoi calciatori ma una sorta di sottolineatura, per dire che il Napoli deve e può ancora migliorare. Il Napoli pareggia con il Verona 1-1 e con un pizzico di fortuna poteva anche portare a casa la vittoria. I due pali colpiti da Osimhen e Mertens sono due episodi importanti che questa volta hanno girato a sfavore degli azzurri.
Napoli-Verona: intervista a Spalletti
Luciano Spalletti ha parlato a Dazn al termine della dodicesima giornata di Serie A: “Nella partita con il Verona doveva essere bravi a far valere il nostro tasso tecnico, era fondamentale giocare con due tocchi, triangoli stretti e poi lanciarci negli spazi. Era una partita da fare con qualità” dice Spalletti. L’allenatore del Napoli aggiunge: “Dovevamo tenere l’avversario dietro, proteggendo palla spalle alla porta. Non siamo molto abituati a fare questo lavoro e dobbiamo migliorare“.
Spalletti al termine di Napoli-Verona sottolinea anche che la squadra nel “secondo tempo si è un po’ disunita, perdendo le distanze e questo ha sicuramente ha avvantaggiato il Verona che è molto bravo in queste situazioni. Loro si allenano in spazi larghi ed a fare uomo contro uomo“.
Anche Spalletti sottolinea la buona prestazione di Juan Jesus contro il Verona, chiamato a sostituire lo squalificato Koulibaly: “Buona brava in coppia con Rrahmani, sono due giocatori bravi ed attenti“. il tecnico del Napoli aggiunge: “Mi dispiace non aver vinto perché sono tornati i ragazzi della curva al Maradona, ma dobbiamo accettare questo risultato anche se potevamo fare qualcosa in più“.