Dries Mertens ammonito col Brescia per non essere uscito nella parte più vicina del campo, Jony fa la stessa cosa ma l’arbitro Maresca sorvola.
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Oramai sembra che il regolamento del gioco del calcio sia a libera interpretazione dell’arbitro. Agli azzurri mancano quindici rigori e con il Brescia gli è stato concesso solo il secondo penalty stagionale. Ma la differenza viene fatta anche dai dettagli. Alcuni di questi sembrano irrilevanti, ma sommati ad altri possono fare la differenza. Un esempio può essere l’ammonizione che Orsato ha sventolato in pochi secondi a Dries Mertens al momento dell’uscita dal campo nel match con il Brescia. Quando il belga è stato sostituito da Milik non è uscito nella parte più vicina del campo, quindi l’arbitro Orsato lo ha ammonito. A termini di regolamento ci sta, ma nella sfida tra Lazio e Genoa è accaduto una cosa simile con un comportamento totalmente diverso dell’arbitro Maresca. E’ il minuto 62 quando Lazzari sostituisce Jony, lo spagnolo non esce nella parte più vicina del campo ma per lui niente ammonizione.
Sostituzione cosa dice la norma
Per comprendere meglio comprendere la questione, riportiamo di seguito cosa dice la regola in riferimento al fatto contestato:
Per sostituire un calciatore titolare con uno di riserva, deve essere osservata la
seguente procedura:
• l’arbitro deve essere informato prima che la sostituzione avvenga
• il calciatore che viene sostituito:
– riceve l’autorizzazione dell’arbitro per uscire dal terreno di gioco, a meno
che sia già fuori di esso, e deve uscire dal punto della linea perimetrale a lui
più vicino, a meno che l’arbitro non indichi che può uscire direttamente e
immediatamente all’altezza della linea mediana o da un altro punto (ad
esempio, per motivi di sicurezza o per infortunio).
Nel caso di Jony, come per quello di Mertens, non c’era alcun motivo per non uscire dalla zona più vicina del campo ma la decisione dell’arbitro è stata nettamente diversa.