La cura di Antonio Conte inizia a dare i suoi frutti anche su Stanislav Lobotka e André-Frank Zambo Anguissa. I due centrocampisti appaiono rivitalizzati grazie al cambio di modulo adottato dal tecnico nella sfida contro la Juventus.
I due mediani hanno infatti coperto una distanza impressionante, segno di un’energia ritrovata e di un’organizzazione tattica efficace.
Lobotka e Anguissa da record
Secondo quanto riportato da Il Mattino, Lobotka e Anguissa hanno percorso quasi 12 chilometri ciascuno durante la partita, stabilendo un record personale: “l loro contributo fondamentale in mezzo al campo.
La prestazione dei due calciatori azzurri è stata ulteriormente valorizzata dalla presenza di Scott McTominay, il quale, con la sua dinamicità, ha assicurato una costante superiorità numerica a centrocampo”.
Difesa solida e centrocampo instancabile
La nuova disposizione tattica di Conte ha visto anche una coppia di difensori centrali composta da Amir Rrahmani e Alessandro Buongiorno, entrambi insuperabili sia nel gioco aereo che nelle chiusure a terra.
Questa solidità difensiva, unita alla corsa instancabile dei centrocampisti, ha permesso al Napoli di mostrare una versione rinnovata e più aggressiva del suo gioco, ribattezzata dai media come il “ConteBall”.