Calzona analizza il pareggio del Napoli con l’Udinese: “Tanto caos in campo, dovevamo fare di più. Sul futuro mio e del club non ho certezze”.
L’allenatore del Napoli, Francesco Calzona, è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il pareggio per 1-1 contro l’Udinese al Bluenergy Stadium. Nonostante il gol di Victor Osimhen, gli azzurri non sono riusciti a portare a casa i tre punti, subendo il pareggio di Success nei minuti di recupero.
Udinese-Napoli, le parole di Calzona
Calzona ha analizzato gli errori commessi dalla squadra: “Quando la gara si sporca, non è il nostro campo. Chiedevo di fare un possesso lontano dalla porta poiché l’Udinese ci avrebbe messo in difficoltà se avessimo perso palla. Abbiamo fatto un po’ di caos, ed è strano dato che siamo una squadra molto ordinata“.
Il vice allenatore ha sottolineato l’importanza di segnare il secondo gol: “Dovevamo segnare il secondo gol, in questa annata subiamo sempre gol. Raddoppiare ci avrebbe reso la vita più semplice… Sapevamo che dovevamo muovere la linea difensiva avversaria, ma siamo stati lenti nel giro palla e non abbiamo attaccato la profondità. Non abbiamo fatto ciò che dovevamo”.
Futuro incerto per Calzona e il Napoli
Riguardo al suo futuro e a quello del club, Calzona ha dichiarato: “Non mi è stato proposto nulla. Se il Napoli dovesse ingaggiare un nuovo tecnico, questo arriverà con il suo staff. Non ho ricevuto nessuna offerta per restare all’interno dello staff azzurro”. Sul futuro del Napoli, il vice allenatore ha invitato a chiedere alla dirigenza, ammettendo che è stata un’annata deludente e che bisognava fare di più.
Nonostante le difficoltà, Calzona ha sottolineato che l’obiettivo Europa è ancora raggiungibile: “Tutte le voci del futuro non fanno bene, ma sono giuste per la grandezza della piazza. Non è ugualmente una giustificazione, esiste ancora la possibilità di raggiungere l’Europa. Siamo migliorati, ma non basta. Bisogna fare di più“.