Il Napoli va ko 0-3 in casa contro l’Atalanta, compromettendo seriamente le chances di qualificazione alla prossima Champions League. Una prova incolore degli uomini di Calzona.
Il Napoli rischia seriamente di dover abbandonare il sogno Champions League dopo l’umiliante sconfitta per 0-3 rimediata in casa contro l’Atalanta. Al Maradona, la squadra di Calzona è apparsa totalmente irriconoscibile e fuori partita, subendo la grande prova di forza bergamasca.
Napoli-Atalanta 0-3: La cronaca
Avvio disastroso per i padroni di casa, che capitolano dopo 26 minuti sulla rete di Miranchuk, lesto a ribadire in rete una corta respinta dell’inerme difesa azzurra. L’1-0 bergamasco arriva dopo un avvio vivace da entrambe le parti.
Il raddoppio di Scamacca al 45′ è uno schiaffo ancora più duro: l’ex West Ham ne approfitta di un’uscita avventata di Juan Jesus per insaccare con un preciso diagonale.
Nella ripresa il Napoli prova a reagire, con Zielinski e Lobotka che centrano un doppio legno in pochi secondi. Ma è solo un fuoco di paglia, mentre l’Atalanta controlla e difende il doppio vantaggio con ordine.
Il tris arriva all’88’ con la splendida conclusione di Koopmeiners, che certifica l’ennesima pessima prova degli azzurri. Fischi assordanti dal pubblico del Maradona per una squadra apparsa svogliata e priva di idee.
Le conseguenze
Con questo ko, il Napoli resta fermo a quota 45 punti, a -5 dal quarto posto occupato dal Bologna, avendo però una gara da recuperare. La qualificazione Champions inizia seriamente a sfumare.
L’Atalanta si rilancia invece nella corsa all’Europa, portandosi a -4 dal Bologna quarto con un match ancora da recuperare. La Dea aggancia la Roma al quinto posto a quota 50 punti.
Insomma, una sconfitta pesantissima per il Napoli che ora rischia di vedere definitivamente sfumare il grande obiettivo stagionale. Servirà un’immediata reazione per non vedere affondare definitivamente il sogno europeo.