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Napoli, Ceccarini svela il retroscena dell’estate: “La squadra è rimasta scottata da un mancato acquisto”

Scopri il retroscena estivo del Napoli secondo Ceccarini. Mancato acquisto e prospettive future sotto l’analisi esperta.

Niccolò Ceccarini, giornalista ed esperto di mercato, ha gettato luce sulla strategia estiva del Napoli, rivelando dettagli interessanti riguardo a un possibile colpo mancato. Attraverso le frequenze di Radio Crc, Ceccarini ha offerto un’analisi approfondita della situazione attuale del club partenopeo.

La dichiarazione principale di Ceccarini riguarda il presunto rimpianto del Napoli per un mancato acquisto estivo, evidenziando il rifiuto di Gabri Veiga come momento chiave. “Il Napoli credo sia rimasto scottato da un mancato acquisto estivo, dal no di Gabri Veiga, la società si era concentrata su di lui per sostituire Kim,” ha dichiarato il giornalista.

Ceccarini ha inoltre esaminato l’attuale situazione della squadra di Aurelio De Laurentiis, evidenziando che il nuovo modulo di Walter Mazzarri ha portato a un miglioramento delle prestazioni, ma avvertendo che è troppo presto per dichiarare che il Napoli è completamente guarito. “Quando si parla di svolte bisogna andarci cauti perché queste avvengono solo quando c’è continuità di risultati,” ha sottolineato il giornalista. “Il Napoli l’ho visto decisamente meglio rispetto a qualche tempo fa, ma prima di dire che è guarito aspettiamo di capire come si comporterà nelle prossime partite.”

Ceccarini ha anche fornito un’analisi della finestra di trasferimento invernale, notando che Mazzarri sta gradualmente conoscendo meglio la squadra e che ci sono ancora elementi chiave come Anguissa, Osimhen e Kim da recuperare rispetto alla scorsa stagione. Ha elogiato la capacità del Napoli di muoversi bene sul mercato invernale, ma ha sottolineato che la vera sfida sarà a fine stagione, quando alcuni giocatori potrebbero lasciare il club.

Il giornalista ha concluso con un’osservazione sulla gestione di Mazzarri, affermando: “Mazzarri conosce l’ambiente Napoli, di sicuro più di Garcia, ma non sappiamo cosa avrebbe potuto fare se De Laurentiis lo avesse scelto per il dopo Spalletti. Sono curioso di capire a fine anno come si muoverà il Napoli perché è quest’estate che alcuni giocatori andranno via.”