Aldo Serena, ex calciatore di Inter e Juventus, ha condiviso le sue opinioni sulla vicenda legata al calcio scommesse.
In un’intervista rilasciata ai microfoni de La Repubblica, l’ex calciatore di Inter e Juventus, Aldo Serena, ha esposto la sua preoccupazione riguardo al caso scommesse in corso, sottolineando che non si tratta solamente di ludopatia. Secondo l’ex attaccante, questa vicenda getta luce su una problematica più ampia che riguarda la nostra società, coinvolgendo adulti e genitori di individui sempre più fragili.
Serena ha evidenziato come i giovani siano immersi in una realtà parallela, spesso intrappolati nell’uso eccessivo di smartphone e tablet. Questa dipendenza da dispositivi digitali ha creato una situazione in cui intere generazioni sono risucchiate in un mondo virtuale. La questione delle scommesse, che ora si svolge prevalentemente online, pone ulteriori rischi. L’accesso a siti illeciti può far percepire la vita come un videogioco, anziché una esperienza reale e viva.
“Non credo sia solo ludopatia. Ho paura che la vicenda ci racconti qualcosa di più ampio sulla nostra società, qualcosa che ci riguarda come adulti e come genitori di persone sempre più fragili. Oggi i giovani si trovano immersi in una realtà parallela con intere generazioni risucchiate da smartphone e tablet, ragazzi intrappolati lì dentro”.