Calcio Napoli

Ziliani: “De Laurentiis abbatte il muro dell’omertà. Abodi e Malagò tacciono su Gravina e la Juve”

Paolo Ziliani su Twitter elogia il comunicato di De Laurentiis che svela le dinamiche nascoste del calcio italiano

NOTIZIE CALCIO NAPOLI. Nuove polemiche in vista tra il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis e la FIGC, dopo il duro comunicato di ADL sulla questione della clausola per liberare Spalletti come ct della Nazionale.

Sulla vicenda è intervenuto Paolo Ziliani con un editoriale applaudendo la presa di posizione del numero uno del Napoli: “Con quel comunicato De Laurentiis rompe il muro dell’omertà, forse c’è una speranza“, ha scritto il giornalista.

Ziliani applaude ADL: “Ha rotto il muro dell’omertà mentre le istituzioni tacciono”

Secondo Ziliani, le cose dette da ADL sulla Figc avrebbero dovuto essere pronunciate da Abodi e Malagò, ma nessuno ha il coraggio di intervenire. L’editorialista critica duramente il governo e il presidente Gravina, reo di pensare prima ai problemi della Juventus che al bene del calcio italiano.

Ziliani poi aggiunge: “Poiché nessuno ha il coraggio di dire a Gravina, il presidente federale che pensa prima a risolvere i problemi della Juventus – da Suarez al patteggiamento salva-serie B alla BBBC trapiantata di peso in azzurro per piazzare i suoi uomini ovunque e alleggerirle i conti – e poi al bene del calcio nazionale, non così importante tant’è che Gravina spinge Mancini a dimettersi per i motivi sopraddetti, poiché nessuno ha le palle, assistiamo al progressivo sfascio del calcio italiano lasciando che tutto vada alla malora senza dire niente. Eravamo i re del calcio, siamo diventati gli accattoni. Complimenti al ministro dello sport , al presidente del CONI , al governo di inetti che ci siamo dati. Una prece”.

Dalle parole di Ziliani traspare la necessità di un intervento delle istituzioni per risolvere la crisi del movimento, mentre ADL viene elogiato per aver rotto un silenzio assordante. L’ennesimo assist per accendere nuove polemiche tra il patron azzurro e la Federcalcio.