Retroscena sull’operazione che ha portato il giovane difensore Natan dal Bragantino al Napoli: Ecco come è nata l’idea.
CALCIOMERCATO NAPOLI. L’arrivo di Natan al Napoli è stato frutto di un lungo lavoro di scouting della dirigenza azzurra. Il giovane centrale brasiliano sbarcherà lunedì a Napoli per visite e firma dopo che nelle scorse settimane il club aveva sondato diversi profili per rinforzare il pacchetto arretrato.
Inizialmente gli azzurri avevano messo nel mirino il connazionale Murillo del Corinthians, con cui era stato raggiunto un principio d’accordo sulla base di 18 milioni. L’affare però non si è concretizzato a causa dell’inserimento di altri club brasiliani che hanno rilanciato.
A quel punto, su suggerimento dell’area scouting guidata da Maurizio Micheli, il Napoli ha virato con decisione su Natan del Bragantino. Il classe 2001 ha caratteristiche ideali per il progetto tecnico di Rudi Garcia: giovane ma con esperienza, mancino, abile in marcatura e in grado di giocare terzino. Inoltre ha grande voglia di emergere per aiutare la famiglia e il fratello disabile.
Dopo aver bruciato la concorrenza di altri club, De Laurentiis ha quindi avviato i contatti con il Bragantino che si sono conclusi positivamente sulla base di 10 milioni per il 70% del cartellino. Natan è atteso lunedì a Napoli per visite e firma, poi raggiungerà i nuovi compagni a Castel di Sangro. Un rinforzo che risponde perfettamente ai dettami del “Progetto Napoli”.