Serie A

Mourinho affonda Cassano: “A Madrid lo ricordano per la giacca…”

Josè Mourinho risponde ad Antonio Cassano, lo fa in conferenza stampa dopo la vittoria della Roma con il Torino, che dà il terzo posto ai giallorossi.

Antonio Cassano solo nella giornata di ieri aveva detto: “Era un grandissimo comunicatore, era un grandissimo gestore… passato. Oggi per me è un allenatore che se allena il Real Madrid o allena la Sanmartinese per me è uguale“.

Secondo Cassano Mourinho è così scarso che può anche fare un altro mestiere. Alla Bobo Tv, l’ex giocatore dice: “Può allenare il Real Madrid probabilmente, visto che Ancelotti andrà via forse in Brasile, probabilmente Florentino lo riprende. Può allenare lì? Sicuramente, per lo status che si è creato avendo vinto, però può andare anche alla Sanmartinese. Se il Real Madrid vuole parlare di calcio non chiama Mourinho, se invece la Sanmartinese vuole gestire i giocatori e fare un tipo di calcio alla carlona, può chiamare anche Mourinho“.

Mourinho: la risposta a Cassano

Non si è fatta attendere la replica dello Special One, che a Cassano ha detto: “Ognuno è libero di avere le sue preferenze e di fare critiche. Ma quando si parla di altri, come Antonio, sono diverse: lui si diverte, gli altri lavorano in modo serio. Se fanno critiche alla Roma o Mourinho non interessa, loro si divertono.

Cassano ha giocato nella Roma, nell’Inter e nel Real: a Madrid è ricordato per la sua giacca, con la Roma ha vinto una Supercoppa senza giocare, nell’Inter non ha vinto nemmeno la coppa di Lombardia. Io sapete cosa ho vinto con Inter, Real Madrid e Roma. Lui avrà un problema con me, io non con lui. Gli dico solo una cosa: attento Antonio, hai 40 anni e io 60, a volte arrivano i Marko Livaja e dopo è dura“.