Luciano Spaleltti in conferenza stampa alla vigilia di Roma-Napoli ha parlato del collega Josè Mourinho rivelando qualche retroscena.
Alla vigilia di Roma-Napoli, Luciano Spalletti ha parlato anche di José Mourinho: tanti elogi per il collega e qualche retroscena svelato.
“Tu fai bene tanti risultati e poi ti arriva roba più importante addosso, ora arriva Mourinho, il super allenatore. Di conseguenza bisogna sempre aumentare le nostre capacità, rafforzare quello che sappiamo fare. Non lo so se loro penseranno a cosa sappiamo fare noi, ma noi pensiamo a noi, non a cosa pensa la Roma o cosa sa fare la Roma, ma solo la nostra forza. Lui è uno di quelli tremendissimi, ma conta sempre la squadra”.
Spalletti: “Mourinho? Lo sento come un amico”
Il tecnico del Napoli parla del suo rapporto con lo Special One, prossimo avversario in campionato.
“È difficile per me non apprezzare il lavoro dei miei colleghi. Io le partite le guardo tutte, posso apprendere dallo scorrimento di partite di Serie B e di Serie C, ancora di più da squadre come quelle allenate da Mourinho. Con Liverpool, City, Arsenal diventa ancora più facile perché hanno genialità in panchina ed in campo e quando si uniscono questi due aspetti vengono fuori cose che creano attrazione per gli allenatori. Mourinho è stato uno di questi, quando viene a salutarmi io percepisco il suo saluto come quello di un amico e io faccio altrettanto”.