Aurelio De Laurentiis taglia i costi del Napoli, la cessione di Manolas a gennaio ed il mancato rinnovo di Insigne vanno proprio in questa direzione. Il Napoli deve fare i conti dal bilancio 2022/23 con il nuovo Fair Play Finanziario, con Ceferin che minaccia dure sanzioni ai club che non lo rispettano. In generale tantissimi club sono in crisi, molto più del Napoli che deve solo fare degli accorgimenti. Secondo l’agente Claudio Pasqualin la politica al risparmio di Aurelio De Laurentiis è più che giustificata.
Durante una intervista a Il Mattino, Pasqualin riflette sulla gestione economica del club partenopeo: “Una politica saggia quella di De Laurentiis, adesso più che mai le società devono pensare per prima cosa ai bilanci: il modello Napoli è da apprezzare perché si basa sulla prudenza finanziaria riuscendo sempre a coniugare i risultati sportivi. Nell’ultimo campionato gli azzurri hanno centrato con pino merito la Champions League sfiorando l’impresa di centrare lo scudetto che non è andata buon fine“.
Pasqualin loda anche i colpi di calciomercato del Napoli: “Kvaratskhelia mi sembra un giocatore di grande livello, credo per quanto abbia potuto vedere che il Napoli abbia fatto un buon colpo. Stesso discorso per Olivera. Deulofeu acquisto importante? Lo sarebbe senz’altro per il Napoli, come per il Milan o l’Inter: a livello di classe potrebbe giocare in una grande piazza. E se fossi in De Laurentiis farei un pensierino per l’anno prossimo a Beto, l’altro gioiello dell’Udinese“.
L’agente su Koulibaly e Mertens dice: “Per Koulibaly ci sono ancora tutte le strade aperte, dal rinnovo al fatto che possa restare a parametro zero. E credo che sicuramente al Napoli arriveranno delle offerte che il club azzurro valuterà. Per Mertens penso che il discorso possa restare ancora aperto e possano esserci ancora dei margini per la sua permanenza a Napoli“.