Calcio Napoli

Uefa nuovo FPF, agevola i club ricchi: il Napoli è fuori standard

Ceferin cambia le regole, ma favorisce sempre chi può spendere di più

La Uefa cambia le regole finanziarie e produce il nuovo Financial Fair Play, il costo della rosa a regime non potrà superare il 70% dei ricavi. Dopo un anno di trattative Aleksander Ceferin è pronto a varare le nuove direttive finanziarie che sono state anticipate dal New York Times. Il negoziato di Ceferin è stato portato avanti soprattutto con i club di élite, scrive Corriere dello Sport. Secondo le principali testate giornalistiche le novità finanziarie della Uefa non cambieranno i valori in campo, i ricchi avranno sempre più potenziale per la spesa, quindi non ci sarà un riequilibrio delle forze in campo, come in tanti auspicavano.

FPF: cosa prevedono le nuove regole UEFA

Il 7 aprile l’executive board Uefa presenterà le nuove regole del Financial Fair Play. Corriere dello Sport scrive che col “nuovo regime, gli equilibri di potere del mercato europeo rimarranno immutati: i club ricchi potranno spendere più di tutti e rastrellare i migliori talenti offrendo loro gli stipendi più alti. Chi sperava in misure che contribuissero a ribilanciare i gap tecnici, rendendo le competizioni più interessanti, resterà deluso. Ceferin blinda soprattutto i club inglesi, in testa alle classifiche del fatturato, che potranno spendere più di tutti per accaparrarsi la fetta maggiore dei primi distribuiti annualmente da Champions League, Europa League e Conference League“.
Secondo il quotidiano sportivo “economicamente cambia poco. Il vecchio FPF obbligava i club a pareggiare i bilanci” mentre il nuovo FPF della Uefa “fissa la quota massima dei ricavi da destinare alla remunerazione della ros: stipendi e ammortamenti“. Questo significa che i club con azionisti dalla grande potenzia finanziaria potranno ricapitalizzare e quindi continuare a sperperare, accaparrandosi i giocatori migliori. Ma il nuovo FPF farà schizzare anche i prezzi dei cartellini dei top player al massimo, mentre gli altri club dovranno puntare su parametri zero ed occasioni.

Il Napoli ed il nuovo Financial Fair Play

Il nuovo regolamento fa tramare i club di Serie A, azienda in fallimento con miliardi di debiti. Secondo l’analisi del Corriere dello Sport il Napoli non rispetta al momento le nuove regole del FPF della Uefa. Ecco quanto scrive: “Se prendiamo i costi delle rose nei club di Serie A in rapporto ai ricavi (includendo tra questi le plusvalenze) la situazione oggi dice: Juve al 101%, Inter 97%, Napoli 108%, Roma 126%, Lazio 99%, mentre il Milan è sulla buonissima strada (80%) e l’Atalanta la più virtuosa col 45%.