Calcio Napoli

Dazn con un solo dispositivo, Codacons: “Pratica scorretta, così si alimenta la pirateria”

L'avvocato interviene ai microfoni di Radio Punto Nuovo

Dazn accessibile da un solo dispositivo è il caso del giorno, il Codacons si oppone alla decisione della società britannica che detiene i diritti tv della Serie A. L’indiscrezione è stata lanciata questa mattina dal Sole 24 ore. Il prestigioso quotidiano economico ha anche provato a sentire Dazn che però si è trincerata dietro un “no comment”. Al momento la decisione di Dazn di limitare l’accesso ad un solo dispositivo, anche all’interno del nucleo familiare va verso la conferma. Le prima comunicazioni dovrebbero partire già a metà dicembre.

Il Codacons contro Dazn

Sulla questione Dazn interviene anche Gianluca Di Ascenzo del Codacons: “Speriamo ancora in una smentita, Ma si configura una pratica commerciale scorretta, un esercizio illegittimo di quello che lo ius variandi, si va raddoppiare il prezzo dell’abbonamento. Il cliente che ha sottoscritto l’abbonamento con Dazn lo ha fatto anche per poter vedere un evento su due dispositivi e stiamo segnalando tutto questo al garante delle comunicazioni e dal garante della concorrenza e del mercato per valutare i profili di illegittimità. Speriamo che tutte le polemiche che la società sta montando, speriamo che la stessa si ricreda“.

Secondo Il Codacos la mossa di Dazn non andrà a bloccare i segnali pirata, azi accade il contrario: È così che si alimenta la pirateria, non la si combatte. Io devo avere il diritto di sapere quanto pagare per il numero di dispositivi che posso usare. Speriamo che la AGCOM si muova: il 7 ottobre aveva annunciato un provvedimento A tutela degli utenti su Dazn, ma al momento non mi risulta che si sia mossa. Speriamo che le autorità, visto il valore sociale del calcio e cosa rappresenta per molti consumatori, si muovano il prima possibile. Altrimenti, siamo disposti ad arrivare fino all’autorità giudiziaria“.