Luciano Spalletti ha chiamato Lorenzo Insigne. Il tecnico del Napoli ha voluto cominciare distendendo la mano verso il suo capitano. Già durante gli Europei ha chiamato Insigne per fargli i complimenti, come ammesso proprio dal tecnico durante la conferenza stampa di presentazione. Un modo per presentarsi e per far capire al calciatore che sarà fondamentale anche nel suo progetto, se lui vorrà ovviamente. Si, perché Insigne ha un contratto in scadenza nel 2022 e qualora non dovesse trovare un accordo con la SSCN si procederà alla vendita del calciatore.
Ma nel caso di cessione ne potrebbero veramente perdere tutti. Insigne non sarebbe più la bandiera del Napoli, il calciatore simbolo della squadra in cui è nato e cresciuto e dovrebbe conquistarsi fiducia e ammirazione in un altro club, magari più blasonato. Il Napoli perderebbe il suo faro, il capitano, oltre che un giocatore molto forte.
Spalletti mediazione con Insigne
Così Luciano Spalletti si è messo in contatto con il suo capitano dopo il gol realizzato col Belgio. Secondo quanto riferisce Corriere dello Sport il tecnico azzurro ha chiamato Insigne e gli ha chiesto: “Non è che per caso hai intenzione di cambiare aria? Ma no, resta a Napoli”. Insomma un modo per ribadire la volontà di tenere in azzurro un calciatore fondamentale.
Leggi anche: