Rassegna Stampa

CORRIERE. Hamsik scrive ai tifosi e rafforza il Napoli capolista: “nessuno come noi”

Hamsik scrive ai tifosi e rafforza il Napoli capolista. Il capitano del Napoli elogia Handanovic e suona la carica. Mercoledì il Genoa.

Il capitano del Napoli, scrive il Corriere dello sport,  fa l’analisi di una partita nella quale la prudenza ha eclissato la bellezza. Nessun gol, eppure tante occasioni, e quindi l’inevitabile elogio che Marek Hamsik ha riservato ad Handanovic:

Hamsik scrive ai tifosi

«Peccato non aver segnato almeno una rete, Ci abbiamo provato in tutti i modi a superare l’Inter che ha avuto davvero poche chance. Questo dimostra che siamo forti»

«Peccato non aver segnato almeno un gol, Handanovic ha dimostrato di essere un grande portiere coi suoi interventi»

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Hamsik scrive ai tifosi e rafforza il Napoli capolista. Il capitano del Napoli  elogia Handanovic e suona la carica. Mercoledì il Genoa.

«Volevamo i tre punti, ci abbiamo sperato. Sarebbe banale sottolineare l’importanza delle possibili nove vittorie consecutive, ma anche otto successi ed un solo pareggio sono un bottino notevole, anzi»

«Guardiamo avanti, siamo concentrati alla prossima partita contro il Genoa».

«Eravamo consapevoli del valore dell’Inter, che è una grande squadra con un’ottima difesa . Sin dall’inizio della partita abbiamo cercato di essere attivi tenendoli sotto pressione, attaccando con buona continuità, provando a chiuderli. Abbiamo creato diverse occasioni subendone poche».

Mercoledì il Genoa

Il futuro è già qui:  Sarà l’occasione per sistemare alle proprie spalle il ricordo dell’Inter e proiettarsi a quel che avverrà. Un incentivo a voltare pagina curiosando nel profilo (da individuare) di una squadra, il Genoa, che arriverà alla decima giornata (mercoledì sera alle ore 20.45) e rappresenterà l’invito a blindare il primato, ad allenare la mente, a coccolare le fatiche viaggiando ai ritmi frenetici del calcio moderno. Si gioca ogni tre giorni ed ogni volta sarà come la prima: converrà resettare le energie ed anche le emozioni, facendo spazio alle nuove. Perché arriveranno.

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