Grazie ai sacrifici di Politano e McTominay, Conte ottimizza il gioco del Napoli, passando da un attacco fluido a una difesa impenetrabile.
Antonio Conte continua a sorprendere con le sue scelte tattiche al Napoli, sfruttando un modulo che sta portando risultati concreti: il 4-2-4 in fase offensiva e il 5-4-1 in fase difensiva. Questo approccio non sarebbe possibile senza il sacrificio e l’impegno di due uomini chiave: Matteo Politano e Scott McTominay.
Il ruolo cruciale di Politano
Come evidenziato dal Corriere dello Sport, Politano è l’elemento fondamentale che consente al Napoli di mantenere l’equilibrio tra attacco e difesa. Con la sua capacità di giocare a tutta fascia, Politano si trasforma in un vero e proprio “quinto” difensivo, garantendo supporto ai compagni e coprendo le fasce. La sua agilità e resistenza gli permettono di tornare rapidamente in fase difensiva, trasformando il 4-2-4 in un solido 5-4-1.
McTominay: il guerriero del centrocampo
Accanto a Politano, McTominay gioca un ruolo altrettanto importante. L’ex centrocampista del Manchester United porta dinamismo e forza fisica, contribuendo a solidificare la mediana e supportare la difesa. Il suo sacrificio in campo si traduce in una maggiore protezione per la retroguardia partenopea, creando una barriera impenetrabile per le squadre avversarie.
Un modulo in evoluzione
L’implementazione del 4-2-4 segna un cambiamento significativo rispetto al passato. Questo sistema non solo mette in risalto le abilità di giocatori come David Neres, ma consente anche di sfruttare al massimo le potenzialità di una batteria di esterni che include nomi come Kvaratskhelia e Raspadori. La fluidità del modulo consente un’agevole transizione tra fase offensiva e difensiva, rendendo il Napoli una squadra imprevedibile e temuta.
La visione tattica di Antonio Conte si sta rivelando vincente. Grazie al sacrificio e alla dedizione di Politano e McTominay, il Napoli sta ridefinendo il proprio gioco, mostrando una solidità che potrebbe rivelarsi decisiva per il prosieguo della stagione.