Le Interviste

Conte in conferenza: “Fatto un secondo tempo di gran personalità, il pareggio poteva ammazzarci. Rigore Kvara? Altra situazione clamorosa dove il VAR doveva intervenire”

L’allenatore del Napoli Antonio Conte è intervenuto nella consueta conferenza stampa post partita, elogiando la prestazione dei suoi.

Antonio Conte, allenatore del Napoli, ha parlato con entusiasmo durante la conferenza stampa post-partita, dopo la vittoria per 3-1 contro il Como allo Stadio Diego Armando Maradona. Un match caratterizzato da alti e bassi, ma che ha visto i partenopei rispondere con grande personalità.

Conte ha esordito sottolineando l’importanza di un avvio forte: “Siamo partiti veramente bene, segnando praticamente subito. Questo gol, sebbene ci abbia dato slancio, ci ha anche portato a gestire un po’ troppo i ritmi. Nel primo tempo abbiamo concesso alcune occasioni pericolose al Como e avremmo dovuto fare meglio”.

Strategia e risposta di squadra nel secondo tempo

Durante l’intervallo, Conte ha apportato alcune modifiche tattiche per contrastare la superiorità degli avversari a centrocampo.

“Noi siccome ci alleniamo tanto per giocare a ritmi intensi, nel 1t abbiamo concesso tre tiri pericolosi fuori dall’area. E sicuramente potevamo fare meglio. Nell’intervallo abbiamo anche cambiato qualcosina a livello tattico perché creavano troppa superiorità tra i nostri centrocampisti, e siamo riusciti poi a gestire la palla in maniera giusta e vincere la partita in maniera meritata, contro un’ottima squadra. Ve l’avevo detto anche in conferenza, forse è la squadra che stava meglio di tutte. Quello che ho detto ai ragazzi è che è stato fatto un secondo tempo veramente importante a livello caratteriale, di personalità, a livello tattico. Sono stati molto bravi, mi è piaciuto. Abbiamo v into piu duelli siamo andato piu allo scontro tra primo  esecondo tempo il como ne aveva vinti 22 e noi 8 questo mi fa piacere perché nelle difficoltà… Prendi gol a fine primo tempo poteva ammazzarci, invece c’è sytata una grande risposta e significa che i ragazzi stanno crescendo, a livello di personalità, di credo”.

Il Caso Kvara e la decisione arbitrale

Uno degli argomenti caldi della conferenza è stata la contestata decisione arbitrale riguardante un contatto tra Khvicha Kvaratskhelia e il difensore del Como, Moreno. Conte ha espresso il suo disappunto: “Non ho detto nulla al quarto uomo, ma mi sono arrabbiato. L’arbitro mi ha ammonito, cosa che mi dispiace. In queste situazioni, il VAR non può intervenire, quindi rispetto la decisione”.

Riflettendo su altre decisioni discutibili della scorsa settimana, Conte ha aggiunto: “Ci sono state altre situazioni in cui il VAR doveva intervenire e non lo ha fatto. Dobbiamo imparare a essere più forti di queste difficoltà”.