Calcio Napoli

Pedullà: “Gestacci, ribellioni e sparate dei procuratori: Garcia si faccia rispettare”

L’esperto di mercato, Alfredo Pedullà. nel suo editoriale per Sportitalia, si è soffermato sul momento attuale del Napoli di Garcia.

Il Napoli non ha iniziato brillantemente questa nuova stagione, salvo poi riprendersi in corsa e far ricredere tutti coloro che ci hanno messo pochissimo a criticare il gioco ed il momento degli azzurri guidati da Garcia. A dire la propria è anche l’esperto di mercato Alfredo Pedullà in un editoriale per Sportitalia:

“Gli ultimi quattro Napoli sono stati in crescita: da Bologna in poi, compresa la sfida persa al “Maradona” contro il Real. Evidentemente Garcia aveva bisogno di tempo, diamoglielo. Evidentemente non si può giudicare a metà o fine agosto, serve pazienza. Ma urge uscire dal campo perché qui Garcia deve migliorare di un buon 70 per cento, perché continua a non farsi rispettare, probabilmente perché diversi calciatori non vedono in lui il perfetto erede di Luciano Spalletti. Gestacci o ribellioni, parliamo di Osimhen e Kvaratskhelia, addirittura i consigli su come giocare, poi le sparate di un procuratore (Mario Giuffredi) sulla mancanza di rispetto nei riguardi di Mario Rui”.

Pedullà ha poi aggiunto: “In poche settimane Rudi è riuscito a fare quanto non è riuscito Luciano in due anni. Per due anni di fila nello spogliatoio del Napoli non volava una mosca, perfezione. Oppure, se davvero volava, nessuno se n’è accorto. Adesso è tutto diverso, succede qualcosa almeno una volta a settimana. Garcia si occupi di tattica, i progressi nelle ultime quattro partite sono stati evidenti, ma non pensi che quanto succede fuori dal campo sia meno importante. Anzi, è esattamente il contrario: la famosa gestione che, se non dovesse funzionare, manderebbe a quel paese qualsiasi discorso strategico. Morale: Rudi e Garcia non possono essere due persone diverse, i rischi sarebbero enormi”. Ha concluso Pedullà.