L’attaccante Giacomo Raspadori si è soffermato su diversi temi in casa Napoli tra cui il suo ruolo e le prospettive per la prossima stagione.
Nell’ambito di un’intervista rilasciata alla redazione de Il Mattino, il calciatore del Napoli Giacomo Raspadori ha condiviso interessanti riflessioni riguardanti il suo ruolo in campo e la prospettiva della squadra per la nuova stagione. “Mi sento attaccante, è quella la mia natura. Mi piace occupare quella posizione lì in campo. Ma poi posso giocare dove vuole Garcia, stiamo provando anche altre soluzioni, mi va bene anche in difesa se c’è bisogno. Con Spalletti ho avuto già questo genere di evoluzione tattica e sono pronto in questa stagione a continuare”, ha dichiarato Raspadori.
Il giovane calciatore ha anche sottolineato l’importanza dei momenti chiave della stagione precedente, come il gol segnato al 93′ contro la Juventus, ma ha evidenziato che per lui la vittoria con l’Atalanta è stata altrettanto significativa. Ha raccontato l’entusiasmo e la gioia dei tifosi durante il ritorno a casa dopo quel trionfo, un momento che custodirà per sempre nel suo cuore.
“Sul gol al 93′ alla Juve? C’è tanta magia in quel gol, ma lo scudetto ha tanti momenti importanti. Forse ancora di più la vittoria con l’Atalanta. Ma il ritorno a casa, dopo quel successo, è qualcosa che mi resterà per sempre dentro, anche perché io rientravo da un infortunio: per i tifosi avevamo vinto già lo scudetto, è stata una festa straordinaria, unica”.
Parlando della possibile flessione dopo la vittoria dello Scudetto, Raspadori ha rassicurato i tifosi affermando che non esiste alcun rischio o problema di calo di motivazione. Ha enfatizzato la giovane età e la grande determinazione del gruppo di professionisti, pronti a continuare a vincere e a migliorarsi giorno dopo giorno.
“Sul possibile calo dopo la vittoria dello Scudetto? Vedendo questi giorni di ritiro, è un rischio che non c’è, è un problema che non esiste. Certo, può sembrare fisiologico un eventuale calo dopo aver raggiunto un traguardo storico, ma siamo giovani, professionisti che hanno una gran voglia di vincere e non fermarsi. Non succederà”.
Riguardo alla figura del nuovo allenatore, Rudi Garcia, il calciatore ha sottolineato la necessità di andare oltre ciò che è stato fatto in passato e di continuare a progredire. Ha elogiato il rapporto positivo e la perfetta sintonia già instaurata con l’intero team, lodando le scelte e il lavoro svolto fino ad ora.
“Su Garcia? Ci ha detto che dobbiamo andare oltre a quello che è stato fatto, che non dobbiamo fermarci, che dobbiamo continuare a volerci migliorare giorno dopo giorno proprio come abbiamo fatto fino ad adesso. Dopo un’annata come questa, può sembrare difficile resettare ma dobbiamo avere ancora più voglia ed entusiasmo. E devo dire che non ci manca nulla di tutto questo. È già in perfetta sintonia con tutti noi. Sta facendo le cose giuste, stiamo lavorando bene con sensazioni ed energie positive”.