Francesca Brienza, compagna di Rudi Garcia e commentatrice sportiva, ha rivelato che presto lei e il tecnico del Napoli convoleranno a nozze.
Francesca Brienza, compagna di Rudi Garcia e commentatrice sportiva, ha rivelato in un’intervista esclusiva al Corriere della Sera che presto lei e il tecnico del Napoli convoleranno a nozze. L’evento avrebbe dovuto svolgersi già due anni fa, ma purtroppo è stato rinviato a causa della pandemia di Covid-19.
Ecco come è iniziato tutto: “A Roma tv sono passati tanti mesi prima che accettassi di prendere il primo caffè con lui, sono figlia di un maresciallo della Finanza, cresciuta con regole molto ferree. Per me Rudi era il mister… Poi qualcosa evidentemente è cambiato, ma prima di incontrarlo fuori ho chiesto il permesso al direttore della mia testata. Se a lui avesse dato fastidio, probabilmente non avrei mai accettato quel caffè. Invece mi spiazzò e mi disse che, giustamente, non c’era nulla di male. Ne fui felice. Temevo che il direttore avrebbe potuto dubitare del mio rendimento professionale, non lo avrei tollerato”.
Nell’intervista, Francesca Brienza ha anche affrontato temi personali e professionali, parlando del suo percorso come donna nel mondo del calcio. “Quando sono entrata nel mondo televisivo a Roma, ero l’unica donna”, ha dichiarato Brienza. “Ma i pregiudizi si sconfiggono con il lavoro e la professionalità. Per commentare il calcio francese in TV, ho studiato la lingua con impegno per evitare errori, perché non avrei voluto perdonarmeli data la mia personalità. Noi donne dobbiamo fare più fatica, ma questa sfida ci rende ancora più determinate.”
Durante l’intervista, è emerso anche un argomento legato al calcio in Arabia, dove Rudi Garcia ha allenato la squadra di Ronaldo. Francesca Brienza ha espresso il suo punto di vista sulla crescente influenza economica del calcio arabo. “Chi dice che il calcio in Arabia non vale nulla si sbaglia”, ha sottolineato la commentatrice. “Gli arabi hanno portato Cristiano Ronaldo e lui ha dimostrato il suo valore. Con i loro finanziamenti, possono realizzare grandi progetti, ma non tutti coloro che vanno lì lo fanno solo per il denaro. Ronaldo ne è un esempio: avrebbe avuto bisogno di più soldi?”