Cristiano Giuntoli per lasciare il Napoli ed approdare alla Juventus ha rinunciato a parte dello stipendio, oltre che premi e bonus.
Notizie Calcio Napoli – Cristiano Giuntoli ha detto addio al Napoli, ferma la volontà del direttore sportivo di andare via dal club azzurro per andare a dirigere l’area tecnica della Juventus. Il dirigente aveva ancora un contratto con il Napoli fino al 2024 e per liberarsi dal suo impiego ha dovuto convincere De Laurentiis. Il presidente del Napoli non voleva lasciarlo partire, ma dopo un lungo tira e molla è stato trovato l’accordo.
Giuntoli, per la Juve rinuncia a 2 milioni di euro
Ecco quanto scrive Gazzetta dello Sport: “Sono servite 24 ore di trattativa telefonica a oltranza con Aurelio De Laurentiis, dopo i contatti sempre più frequenti dell’ultima settimana, e un paio di milioni netti lasciati sul tavolo tra bonus, premi e stipendi. A conti fatti, tutti soddisfatti. Adesso Giuntoli e la Juventus, promessi sposi da mesi, sono pronti a legarsi per i prossimi 5 anni”.
Corriere dello Sport invece scrive: “Giuntoli ha stretto la mano ad Adl, ha chiaramente stracciato quel patto, ha pure firmato la liberatoria per i compensi ancora non goduti (tre mensilità, pari a 390mila euro, spicciolo più o meno), ha ignorato il premio scudetto da 500mila e con quegli 890 mila euro virtualmente sul tavolo si è preso la libertà inseguita da almeno due mesi, agevolata ieri mattina dal chiarimento tra Adl e Maurizio Scanavino, l’ad di Madame inflessibile nel ribadire la linea della Juventus, insofferente a qualsiasi forma di trattativa. Però la telefonata è stato un bel gesto ed ha attivato Giuntoli a raggiungere Adl, per salutarsi: va via da solo, diventa il capo di un settore, quello tecnico della Juve, che Giovanni Manna, il giovane diesse, ha pilotato con personalità, lascia a Napoli Giuseppe Pompilio, avvocato e amico e confidente che proverà a portar con sé tra dodici mesi”.