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La Serie A pronta allo sciopero: presidenti sul piede di guerra

Aurelio De Laurentiis a capo della 'rivolta'

I presidenti di Serie A pronti allo sciopero. Nella serata di ieri 18 club (compresa la Salernitana che ha lo stesso presidente della Lazio ndr) si sono incontrati a cena. Unici assenti i presidenti della Roma e del Bologna. Il fulcro del discorso è stata la crisi del calcio e le iniziative per cercare una ripresa. Come ha detto Aurelio De Laurentiis anche nell’ultima conferenza stampa il governo fino ad ora non ha fatto nulla per il calcio, nonostante sia una delle grandi aziende del territorio che muove miliardi di euro e crea posti di lavoro. Una critica che viene rivolta al premier Draghi, ma anche ai suoi predecessori, accusati di non aver mosso un dito nonostante le ingenti perdite dei club, che sono di fatto aziende.

Sciopero Serie A: “Riaprire gli stadi”

In attesa che ci sia l’assemblea di Lega domani i presidenti hanno discusso della crisi economica del calcio. L’idea è quella di chiedere un incontro al governo per accelerare il rientro dei tifosi all’interno dello stadi. Ma i club non vogliono solo un’apertura al 25%, bensì un’apertura totale degli impianti per tutti coloro che sono in possesso del green pass vaccinale. Se il governo Draghi decidesse di non ascoltare le richieste, allora i presidenti di Serie A sono pronti allo sciopero, ritardando di fatto l’inizio della prossima stagione calcistica. Niente inizio del campionato che prenderà il via il prossimo 22 agosto.

Lo sciopero della Serie A può essere scongiurato venendo incontro alle esigenze dei club. Società stremate sotto il peso della mancate entrate. Perdere gli introiti dello stadio non è assolutamente semplice e quindi i presidenti chiedono che si apra tutto, come ha sta facendo Boris Johnson in Inghilterra. Basti pensare che per la partita tra Italia e Spagna sono previsti a Wembley 45 mila spettatori con biglietti che partono da 80 euro. Mentre per la finale del campionato Europeo si pensa ad arrivare fino a 65 mila spettatori.