Il Napoli ha perso con la Lazio ma ha comunque gestito la partita, cercando sempre di creare gioco ed occasioni gol.
È bastata una sconfitta affinché tanti addetti ai lavori parlassero già di possibile tracollo del Napoli. Da Milano i tifosi dell’Inter sono convinti che sia arrivato il tanto atteso calo delle squadre di Spalletti e si sogna la clamorosa rimonta in Serie; il tutto mentre in città continuano a sventolare bandiere con il terzo scudetto già cucito.
In questo momento c’è chi è estremamente positivo e chi invece è catastrofista. Eppure ci sono dati evidente che smentiscono chi pensa al peggio. Ecco quanto scrive Gazzetta dello Sport: “Il Napoli ha tenuto la sfera per il 64,8% del tempo facendo capire che anche stavolta l’idea della era quella di “fare la partita”.
Certo, è stato più difficile del solito riuscire a fare possesso nella trequarti avversaria perché lì Sarri aveva piazzato la linea del pressing ma comunque la squadra di Spalletti alla fine ha concluso 14 volte in porta. Non sempre Zielinski e compagni sono stati precisi, talvolta Provedel ci ha messo del suo ma comunque non si può dire che il Napoli non ci abbia provato, seppur con qualche difficoltà dettata dal fatto che non si è riusciti quasi mai ad isolare gli attaccanti nell’uno contro uno, la specialità della casa soprattutto per quanto concerne Lozano“.
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