Maurizio Sarri presenta Nizza-Napoli in conferenza stampa: “A Nizza per vincere, non sarà una gara facile ma ci crediamo. Ecco come sta Mertens”.
Virgolettati a cura della redazione del corriere dello sport
Maurizio Sarri presenta Nizza-Napoli
Nizza – Il tecnico del Napoli Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa prima del ritorno dei playoff di Champions League contro il Nizza. Ecco le sue parole:
Mertens è in dubbio?
Non penso. Ha subito un colpo sul dito del piede e ha avuto difficoltà a mettersi gli scarpini quindi ho preferito farlo allenare in palestra. Parlando sia con lui che con il dottore non ci sono particolari problemi.
La coppia Sneijder-Balotelli rispetto all’andata stavolta sarà in campo a Nizza. Possono cambiare il gioco del club francese?
Sono due nomi che parlano da soli. Hanno entrambi una storia importante alle spalle e possono incidere sulla gara. Dovremo essere ancora più bravi rispetto all’andata per limitare al massimo le loro occasioni in attacco. Servirà la massima attenzione.
Quali insidie si nascondono in questo match?
Scordiamoci la vittoria dell’andata e dovremo scendere in campo con la mentalità da gara secca. Non dobbiamo dimenticare di giocare il nostro calcio senza farci condizionare dal risultato del San Paolo.
Nizza- Dante sul Napoli. “Se facciamo goal va a fuoco lo stadio…”
Favre ha parlato di un Napoli favorito ma di un Nizza che ci crede ancora.
Loro ci credono giustamente perché sono una squadra forte e una parte di responsabilità è nostra perché all’andata abbiamo sprecato molte occasioni da gol. Noi però anche siamo forti e veniamo per giocare e non solo per gestire. Sappiamo che sarà dura per noi come per loro.
Seri e Saint Maximin sono molto pericolosi, no?
Il Nizza è forte nel suo complessivo. Non mi piace parlare dei singoli ma Seri ha grande gestione della palla e un ottima visione di gioco, non a caso lo cercano le big d’Europa. Saint Maximin è talentuoso e sicuramente pericoloso. Però il Nizza è una squadra forte e quindi è normale che abbia giocatori importanti.
Secondo lei quella di domani sarà una gara diversa rispetto a quella giocata a Napoli?
Domani sarà una partita diversa rispetto a quella dell’andata. Loro saranno più offensivi e determinati. All’andata siamo stati bravi a renderli meno forti di quanto effettivamente siano, sarà una sfida completamente differente.
Le 100 panchine in A vanno festeggiare bene, ha intenzione di farlo domani?
Non festeggio nemmeno il compleanno, figuriamoci le partite. Come per gli anni io penso sempre di averne troppe. Le statistiche sembrano buone al momento ma il meglio deve ancora venire…
E’ solo un’impressione o rispetto allo scorso anno la stagione è cominciata con maggiore fiducia?
Io penso che la squadra quest’anno abbia fatto un percorso diverso visto che ha fatto molte più amichevoli. Mentalmente siamo più pronti perché avevamo fa affrontare questo playoff. I ragazzi sono molto più dentro al mio gioco rispetto allo scorso anno.
La partita che vale 30/40 milioni di euro è una partita normale?
A me interessa il fatto che valga la Champions visto che io di lavoro non guardo ai soldi. Per me vale il prestigio prima del guadagno. Non sarà una partita normale ma una gara importantissima visto che può condizionarti una stagione dal punto di vista psicologico in caso di eliminazione.