Calcio Napoli

Conte-Inter, storia di un amore impossibile: domenica il ritorno da avversario

l tecnico torna a San Siro per la prima volta dopo l’addio del 2021: ripercorriamo la sua esperienza in nerazzurro


 

Antonio Conte si prepara a vivere una domenica carica di emozioni. Per la prima volta dal suo addio all’Inter, il tecnico tornerà a San Siro da avversario, in una sfida che va oltre il semplice risultato sportivo.

Conte-Inter: 700 giorni di passione

La storia tra Conte e l’Inter è durata appena 700 giorni, dal 31 maggio 2019 al 26 maggio 2021. Un rapporto impossibile da definire, fatto di “passione, dedizione, scontri al limite della rottura, sudore, crescita, gioia indimenticabile”, come ricorda il Corriere dello Sport.

Gli scontri con la società

“Ho trovato scarsa protezione da parte del club”, tuonò Conte dopo il secondo posto del primo anno. “Se si vuole ridurre il gap con la Juventus, bisogna essere forti in campo ma soprattutto fuori”. Parole che segnarono uno dei tanti momenti di tensione con la dirigenza, nonostante la presenza di Marotta che lo aveva fortemente voluto.

La rivoluzione nerazzurra

Il tecnico salentino ha letteralmente “rivoltato l’Inter come un calzino”. Cambiò persino l’inno, eliminando quel “pazza Inter” che non gli apparteneva: “La mia Inter non sarà pazza, ma regolare e forte”. Una rivoluzione che portò allo scudetto del 2021, interrompendo il dominio juventino.

L’eredità contrastata

I tifosi restano divisi sul suo operato. C’è chi lo accusa di aver “abbandonato la nave alle prime difficoltà finanziarie” e chi invece gli riconosce il merito di aver posto le basi per i successivi successi nerazzurri, compresa la finale di Champions League.

Il ritorno a San Siro

Domenica Conte troverà uno stadio pieno, una sensazione che da interista ha vissuto raramente a causa del Covid. L’ultima volta che affrontò l’Inter da avversario era il settembre 2013, sulla panchina della Juventus. L’accoglienza dei tifosi resta un’incognita per un tecnico “discusso, controverso, da qualcuno rimpianto, certamente indimenticato”.

Conte-Inter