De Laurentiis indagato per il colpo Manolas: dai 36 milioni alla Roma fino alla cessione lampo all’Olympiacos. Le cifre ufficiali dell’operazione
La Procura di Roma ha messo sotto la lente d’ingrandimento l’acquisto di Kostas Manolas da parte del Napoli. Un’operazione da 36 milioni di euro conclusa il 30 giugno 2019, proprio l’ultimo giorno utile per permettere alla Roma di registrare una plusvalenza da 31,1 milioni nel bilancio 2018/19.
I numeri raccontano la storia di un affare che non ha portato i frutti sperati: dopo due stagioni e mezza in azzurro, Manolas è stato ceduto all’Olympiacos per appena 1,5 milioni, generando una minusvalenza di 5,7 milioni nei conti del Napoli.
Parallelamente, Amadou Diawara faceva il percorso inverso per 21 milioni. Anche in questo caso, il centrocampista è stato poi ceduto all’Anderlecht per 1,89 milioni, causando una svalutazione di 7,27 milioni per i giallorossi.
L’indagine si intreccia con il caso Osimhen, dove sono finite sotto esame le valutazioni dei giovani Palmieri (7 milioni), Karnezis (5,1 milioni), Liguori e Manzi (4 milioni ciascuno) ceduti al Lille.
Il presidente De Laurentiis, attraverso i suoi legali Contrada e Fulgeri, si dice pronto a chiarire ogni aspetto della vicenda davanti agli inquirenti. Una storia di mercato che ora richiede risposte chiare.
L’inchiesta in corso
L’operazione è ora al vaglio degli inquirenti nell’ambito dell’indagine che vede Aurelio De Laurentiis accusato di falso in bilancio, principalmente per il caso Osimhen e il trasferimento di quattro calciatori al Lille.
Continuate a seguire napolipiu.com per tutti gli aggiornamenti sull’inchiesta e le sue possibili ripercussioni sul club azzurro.