Il Napoli cambia rotta sui contratti allenatori: De Laurentiis, su input di Manna, punterà su intese pluriennali per garantire stabilità e attrarre grandi nomi.
Il Napoli cambia rotta nella gestione contrattuale degli allenatori. Secondo indiscrezioni riportate da Il Roma, su input del nuovo direttore sportivo Giovanni Manna, il presidente Aurelio De Laurentiis sarebbe intenzionato ad abbandonare la prassi dei contratti annuali con opzione per il rinnovo.
Nuovo allenatore Napoli: l’idea di ADL e Manna
L’idea del numero uno azzurro sarebbe quella di offrire al prossimo tecnico della panchina partenopea un contratto di almeno due anni, se non addirittura un triennale. Un cambio di rotta volto a garantire maggiore stabilità e a dimostrare piena fiducia nel nuovo corso tecnico.
Questa nuova politica contrattuale permetterebbe al club di proporre ingaggi più importanti per assicurarsi allenatori di primo piano, tutelando allo stesso tempo la società dal rischio di dover pagare pesanti buonuscite in caso di esonero anticipato.
La svolta sembra anche una risposta al paradossale “caso Spalletti“, con l’opzione per il rinnovo attivata dalla società nonostante la volontà del tecnico toscano di andare via.
Nessun allenatore ha Detto No al Napoli
Secondo le indiscrezioni, nessuno dei candidati alla panchina del Napoli avrebbe ancora rifiutato la corte della società. Un risultato che potrebbe essere stato agevolato dalla nuova politica contrattuale suggerita da Manna.
Con questa mossa, De Laurentiis sembra voler voltare pagina rispetto al recente passato del club, puntando su stabilità e fiducia nel nuovo progetto tecnico. Una svolta significativa nella mentalità del presidente azzurro.