Calzona convoca un summit con squadra e staff a Castel Volturno e lancia un duro ultimatum: rispettare le nuove regole o addio stagione. L’ultima chance per la dignità.
Il Napoli è al bivio e Francesco Calzona ha deciso di rischiare il tutto per tutto con un duro ultimatum lanciato in un summit senza precedenti a Castel Volturno. Chiamati a raccolta giocatori, staff tecnico e dirigenti, il tecnico ha dettato la linea: rispettare le nuove ferree regole o sarà addio definitivo ad una stagione ormai ai titoli di coda.
Calzona raduna tutti e detta le sue “leggi”
Secondo quanto riportato dal Corriere dello Sport, Calzona ha riunito l’intera compagine del Napoli attorno a un tavolo per esporre con toni durissimi le nuove regole comportamentali e di stile di vita da rispettare fino alla fine dell’annata. Niente più deroghe o sotterfugi, il diktat dell’allenatore è stato inequivocabile: “Ecco la mia legge, si seguono le regole alla lettera o sarà addio“.
Un vero e proprio ultimatum per provare a raddrizzare una stagione definita “paradossale” e “fallimentare” dopo la débacle di Empoli. Calzona ha sbattuto il pugno sul tavolo, convocando persino il ds Meluso e i vertici di scouting e area tecnica per far arrivare il suo richiamo all’ordine a tutti i livelli della compagine partenopea.
L’ultima chance per la dignità del Napoli
Dopo aver visto svanire con amarezza le ambizioni di scudetto e Champions, Calzona ha deciso di giocarsi il tutto per tutto per quanto riguarda almeno la possibilità di chiudere la stagione con un minimo di dignità ed orgoglio. Le sue “regole nuove, articolate e precise” rappresentano l’ultima carta per ricompattare un gruppo che è apparso sbandato e sfilacciato sul campo.
Dal comportamento quotidiano alle abitudini, dall’atteggiamento agli allenamenti allo stile di vita generale, niente sarà più lasciato al caso. A partire da subito, Calzona pretenderà l’osservanza pedissequa delle sue direttive per scongiurare l’incubo di veder sprofondare il Napoli nel “teatro dell’assurdo”.
Tutti sulla stessa barca o si affonda
Il summit di Castel Volturno ha assunto così i contorni dell’ultima chance per evitare la disfatta totale. Calzona si è giocato l’asso dell’ultimatum per provare a risvegliare le coscienze e imporre quella compattezza venuta meno nel gruppo.
Nessuna deroga sarà più accettata, per nessuno. O tutti remeranno uniti dalla stessa parte seguendo le “leggi” dettate dal tecnico oppure sarà inevitabile assistere all’affondamento definitivo di una nave che ha già imbarcato troppa acqua.
Un atto di forza disperato per scuotere un ambiente che ha toccato il fondo tecnico e caratteriale. Adesso sta al gruppo del Napoli, dai giocatori ai dirigenti, decidere se raccogliere la sfida lanciata da Calzona o condannarsi da soli ad un vero e proprio naufragio sportivo senza possibilità di appello.