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Anguissa: “Spalletti quando parla mette i brividi. Ho detto una cosa a Kvara. Vi rivelo la profezia di Osimhen”

André-Frank Zambo Anguissa parla a ruota libera dall’addio di Luciano Spalletti a Kvaratskhelia e alla profezia di Osimhen.

NOTIZIE CALCIO NAPOLI. Anguissa, l’irrinunciabile centrocampista del Napoli, non ha risparmiato elogi per il suo club, i tifosi, il tecnico Spalletti e i compagni di squadra durante un’intervista rilasciata a ‘The Athletic’. Il giocatore camerunense ha delineato un quadro positivo della sua squadra, in particolare della stagione trionfale appena conclusa con la conquista dello scudetto.

“Lo scudetto è stato incredibile, i giocatori sono visti come degli dei. I tifosi ti danno tanto amore, è stata una stagione da record“, ha esordito Anguissa, lodando il caloroso sostegno dei tifosi napoletani.

Il centrocampista ha anche riservato parole di alta stima per Luciano Spalletti, l’allenatore che lo ha guidato in questa eccezionale stagione. “Mi ha sempre supportato… Con un allenatore del genere puoi solo migliorare“, ha detto.

Anguissa ha poi speso parole d’elogio per i giovani compagni di squadra Khvicha Kvaratskhelia e Kim Min-jae, descrivendoli come “fortissimi ma umili”. Sulla performance di Kvaratskhelia ha poi aggiunto: “Gli ho detto che con lui la Georgia può diventare un grande paese, gli ho fatto l’esempio di Lewandowski che gioca per la Polonia.”

Inoltre, Anguissa ha rivelato che il suo compagno di squadra Victor Osimhen aveva predetto la vittoria dello scudetto all’inizio della stagione. “Mi aveva detto: ‘Fidati, farò del mio meglio per vincere lo scudetto’. Aveva ragione“, ha raccontato il camerunense.

Infine, pur riconoscendo la sfortuna in Champions League, Anguissa ha sottolineato che la stagione del Napoli resta da record grazie alla conquista dello scudetto. “Siamo stati sfortunati, ma comunque non eravamo mai arrivati ai quarti. La stagione, con lo scudetto, resta da record”.