Calcio Napoli

Napoli nel futuro: a Castel Volturno nuove tecnologie contro gli infortuni ed una partnership con gli USA

Il Napoli di Aurelio De Laurentiis guarda al futuro con nuove tecnologie contro gli infortuni a Castel Volturno: partnership con Zone7.

Aurelio De Laurentiis è sempre stato un uomo proiettato in avanti, forse anche troppo rispetto al suo tempo. Sono tante le sue proposte diventate realtà nel calcio italiano, come aumentare le sostituzioni, ma anche portare tutti gli effettivi membri della rosa in panchina senza lasciare nessuno in tribuna. Ma De Laurentiis pensa in grande anche per il Museo Maradona, sui cui discute il Comune di Napoli.
Insomma un uomo ed un dirigente proiettato nel futuro che ha voluto portare al Training Center di Castel Volturno Raffaele Landolfi, professore ordinario di Medicina Interna dell’Università Cattolica e adesso direttore scientifico del Training Center della Fondazione Policlinico Gemelle.

Napoli: reattività visiva e tecnologie contro gli infortuni

Il professore collabora con l’equipe medica della SSCN guidata dal professor Canonico. L’obiettivo è quello di migliorare le prestazione degli atleti ed evitare gli infortuni. ” Ho voluto portare la mia esperienza medica nello sport. Con il dottore Canonico, il responsabile medico del Napoli, stiamo mettendo a punto delle iniziative innovative. Il primo progetto sul quale mi sono sentito di
coinvolgere i colleghi medici del club azzurro è stato la messa a punto di una cartella clinica elettronica, progetto che Canonico aveva già avviato da tempo, in partnership con un’azienda
di informatica con grande esperienza nel settore sanitario. La cartella è ormai pienamente operativa e raccoglie i dati medici e nutrizionali degli atleti. Presto conterrà anche i dati prestazionali e permetterà di seguire al meglio sia lo stato di salute che di efficienza fisica degli atleti in ogni periodo dell’anno“.

Napoli: la partnership con Zone7

Il Napoli è proiettato alla prevenzione degli infortuni e lo fa anche attraverso l’innovazione tecnologica. Il professor Landolfi fa sapere che la SSCN di Aurelio De Laurentiis è la prima ad aver avviato una collaborazione con Zone7, un’azienda statunitense che utilizza l’intelligenza artificiale per migliorare i dati prestazionali e prevenire gli infortuni degli atleti.