Giacomo Raspadori e Giovanni Simeone si stanno mettendo in mostra con il Napoli e non stanno facendo sentire l’assenza di Victor Osimhen. Il giocatore nigeriano si sta riprendendo per un infortunio, ma Osimhen sicuramente non giocherà con il Torino. Spalletti può dormire sonni tranquilli, anche perché il Raspadori visto con l’Italia dà sicurezza, così Simeone.
A questo punto Gazzetta si chiede: “Allora Osimhen non serve più? Tutt’altro, perché anche a confronto dei dati con gli altri due che hanno preso il ruolo da centravanti, ci rendiamo conto che nessuno tira quanto il centravanti africano“.
Poi aggiunge: “Fortissimo di testa e soprattutto, come scrivevamo a proposito del Liverpool, Victor con i suoi strappi in velocità costringe i difensori a recuperi e perdite di posizione che possono favorire gli inserimenti dei compagni. Quando rientrerà, presumibilmente partendo dalla panchina, potrà rivelarsi un’arma micidiale con una difesa avversaria già provata. Ma c’è un’altro dato in cui Osimhen si distingue se sommiamo i tocchi in area di Simeone (13) con quelli di Raspadori (16) siamo sempre sotto il valore del nigeriano che per ben 37 volte ha toccato palla nell’area avversaria“. Ritrovare Osimhen per Spalletti sarà sicuramente un vantaggio, perché il nigeriano ha caratteristiche uniche e può dare un grandissimo contributo alla squadra.