Gianni Di Marzio allenatore e dirigente è intervenuto ai microfoni di Radio Marte per parlare di Napoli e Champions League.
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Il grande obiettivo del Napoli è quello di approdare in Champions League. Aurelio De Laurentiis in questi giorni ha indicato la strada, perché economicamente il club dipende dagli introiti della manifestazione europea e restare fuori per due anni di fila porterebbe senza dubbio ad un necessario ridimensionamento, derivato anche dalla crisi economica. Secondo Gianni di Marzio per il Napoli andare in “Champions League sarà molto difficile” vista la concorrenza di squadre come l’Atalanta, la Lazio, Roma, Milan, Inter e Juventus. Resta la Coppa Italia con gli azzurri che sono approdati alla semifinale: “Il Napoli giocherà con l’Atalanta una squadra che sta facendo davvero molto bene e si sta confermando ad alti livelli, compra i calciatori giusti ed ha una dirigenza che capisce di calcio“.
Gattuso ed il modulo
Di Marzio ha parlato anche del momento del Napoli e di alcuni calciatori, come ad esempio Bakayoko che è apparso sotto tono ed “era giusto farlo riposare, dato che gioca praticamente ogni tre giorni” Lozano invece è in una “forma strepitosa, si sacrifica, bisogna dare atto che Gattuso l’ha completamente trasformato“. Il messicano con lo Spezia in Coppa Italia ha giocato e segnato anche da prima punta, muovendosi in un 4-3-3. Questo tipo di schema secondo Di Marzio è “l’ideale per il Napoli, il centrocampo era inesperto ma svelto, rapido“. Tornando all’analisi dei singoli il tecnico chiede maggiore continuità anche a Zielinski che “fa una partita buona e poi scompare“. Discontinuità che si avverte anche nel Napoli in generale: “Il problema? Per me la questione riguarda la personalità. Bisogna prendere giocatori già vincenti, ci sono giocatori che non hanno mai giocato una finale e poi ovviamente quando devono giocarle se la fanno sotto“.
Esonero Gattuso
Intanto per il futuro Gattuso non è ancora al sicuro, anzi si parla di un addio quasi scontato a fine stagione. Addio che potrebbe coinvolgere anche Cristiano Giuntoli. Il tecnico ha fatto sapere di non essere pronto a dimettersi, quindi andrà avanti e lascerà solo in caso di dimissioni. Secondo Di Marzio per il Napoli sarebbe perfetto un allenatore come De Zerbi che gioca alla Guardiola e si fa comprare i giocatori che vuole lui, mentre uno come Juric è più pratico, più scaltro. Benitez? Fa tutto lui, è la sua tipologia di intendere il calcio”.
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