Il Napoli su Veretout per accontentare Ancelotti. Il centrocampista della Fiorentina piace molto, Il Napoli ha parlato con l’agente, i viola sparano alto.
Il Napoli su Veretout, la mezzala della Fiorentina ha stregato Ancelotti e De Laurentiis. Di Jordan Veretout ne hanno parlato ieri nelle tre ore di colloquio: Aurelio De Laurentiis, Luigi De Laurentiis, Edo De Laurentiis, Ancelotti, l’ad Chiavelli e il ds Giuntoli. Tutto lo Stato Maggiore del Napoli, in sintesi, durante la riunione fiume al centro sportivo di Castel Volturno.
Sul tavolo, gli argomenti di cui discutere non sono mancati: dal mercato alle questioni della squadra e della società. Di casa Napoli. Presente e futuro, scrive il corriere dello sport, e magari anche il passato recente: per migliorare, crescere e mettere a punto le strategie che serviranno a rendere ancora più forte e competitivo il club in Italia e in Europa.
LA VALUTAZIONE VERETOUT.
Veretout: il centrocampista che per il Napoli non è uno dei tanti della lista, bensì una pista concreta. Un nome da spendere e da strappare alla concorrenza che, stando alle indiscrezioni, comprende anche il Borussia Dortmund e il Psg. Proprio il Paris Saint-Germain: che in tempi non sospetti, e per la precisione un’estate fa, arrivò a formulare un’offerta da 25 milioni di euro per il francese, rifiutata però da Della Valle. Indice e parametro importanti, questi: sia perché inducono a chiudere l’operazione con una certa fretta, nel caso in cui per il club azzurro rappresenti una priorità, sia perché confermano che la valutazione della Fiorentina oscilla proprio tra i 20 e i 25 milioni tra base fissa e bonus. Un investimento importante, altro che storie.
LE CARATTERISTICHE
Veretout sembra fatto apposta per le esigenze del piano tattico di Ancelotti: destro naturale dotato di un gran tiro in movimento e sui calci piazzati, particolare emerso sin dalla stagione precedente (10 gol, con 2 rigori), Jordan è capace di giocare sia da regista sia da mezzala. La posizione che meglio si addice alle sue caratteristiche e che gli consente sia di recuperare una notevolissima quantità di palloni, in virtù di una corsa e di un moto perpetui, sia di provare l’inserimento. Alla costruzione, tra l’altro, abbina anche una buona fase difensiva: la modernità del ruolo, insomma.
Il Napoli, dicevamo, ha parlato sia con la Fiorentina sia con il suo manager, Mario Giuffredi: il suo contratto è in scadenza nel 2021 – senza grandi margini di rinnovo – e lui ha voglia di Champions