Luigi De Laurentiis il consigliere del club, da sempre attento alle nuove tecnologie e alle possibili evoluzioni, rivela il progetto a cui sta lavorando: porteremo il Napoli nel futuro.
di Antonio Giordano corriere dello sport
Luigi De Laurentiis è l’esperto di comunicazione e web marketing della famiglia. Il consigliere del club spiega al corriere dello sport come porterà il Napoli nel futuro:
Luigi De Laurentiis e il calcio hi tech
De Laurentiis, c’era una volta un’idea: Napoli channel.
«Ma sono passati gli anni e, con rispetto assoluto verso chi invece ancora ci crede, mi sembra che possa ritenersi superata. La banda larga ha fatto irruzione e la nuova fonte di dinamismo è rappresentata dal cellulare. La globalizzazione passa attraverso la tecnologia, la più avanzata: siamo sommersi dall’informazione ed il Napoli, che ha tifosi o simpatizzanti in ogni angolo del mondo, non può restare ai margini del progresso».
I numeri hanno un’anima.
«Si parla di 100 milioni d’ammiratori sparsi nei vari continenti. Noi ci siamo lanciati recentemente in Cina e, quasi a livello sperimentale, da quando sono arrivati Milik e Zielinski, abbiamo aperto pure alla Polonia: i calciatori sono eroi che hanno un loro pubblico ed attirano fans, come ci ha confermato un colloquio con un’agenzia americana».
Ecco come porteremo il Napoli nel futuro
Cosa avete in mente e in quanto tempo?
«Meglio non dare scadenze, per non incorrere in delusioni con noi stessi: però due o tre mesi ancora ci vorranno per mettere a punto il progetto. E’ una app che trascinerà nell’universo-Napoli. Pensiamo di essere in presenza di un modello di fidelizzazione a presa rapida, un volano che possa rappresentare ulteriore visibilità per un club in costante crescita»
Si parla di Casa Napoli: ce lo spieghi
«Il tifoso è innamorato e come tale va trattato, senza che si senta sfruttato attraverso una bieca forma di commercializzazione. Gli mostri Insigne, lo conduci in macchina con Hamsik, gli fai scoprire calciatori che rubano meno la scena ma che hanno qualità umani che altrimenti resterebbero sommerse. Li portiamo in casa-Napoli e gli portiamo il Napoli in casa».